4 consigli per scegliere bene le piastrelle della cucina

Le piastrelle hanno molto peso visivo in qualsiasi spazio. Per questo è importante sceglierle bene: saranno il biglietto da visita della vostra cucina.
4 consigli per scegliere bene le piastrelle della cucina

Ultimo aggiornamento: 29 agosto, 2018

In questo articolo vogliamo darvi alcune idee da tenere in considerazione per scegliere bene le piastrelle della cucina.

Sul mercato si trovano centinaia se non migliaia di tipologie di piastrelle. Come fare per districarsi con tutta questa scelta? Ve lo spieghiamo qui.

Di fronte a così tanta offerta, è importante considerare alcuni aspetti per comprare le piastrelle più adeguate per la vostra cucina. Ovviamente ognuno ha i propri gusti, ma anche così i criteri da tenere in considerazione prima di comprare le piastrelle sono simili. Per questo qui di seguito vi lasciamo alcuni consigli per scegliere le piastrelle della cucina.

Quali sono lo stile e la dimensione della cucina?

Dovete tenere in considerazione qual è lo stile predominante nella vostra cucina, in modo che lo stile delle piastrelle si adegui ad esso. Dato che c’è una così ampia varietà di piastrelle, non è difficile trovarne un tipo che si adatti al vostro stile. Deve anche legarsi ai mobili e agli elettrodomestici. Se sono modelli semplici, potete scegliere una piastrella che sia più sgargiante, in modo che il risultato sia equilibrato e armonico.

Dall’altra parte dovete tenere in considerazione le dimensioni della cucina. Se ad esempio questa è molto piccola, andrà meglio una piastrella più piccola, che darà un tocco molto decorativo.

E se avete una cucina aperta, anche conosciuta come cucina americana, dovrete pensare allo stile decorativo di salotto e sala da pranzo. Questo per mantenere la continuità visiva.

Che estetica volete ottenere con le piastrelle?

È importante tenere in considerazione qual è il risultato finale che avete in mente. Non ci riferiamo solo allo stile ma anche alla trama o all’estetica risultanti. Per questo potete considerare la possibilità di piastrelle in rilievo. Potete combinare una piastrella liscia con quella in rilievo, in modo che ci siano più contrasto visivo e dinamismo.

Inoltre, dovete pensare se desiderate sacrificare la comodità per una buona estetica. Con questo ci riferiamo al preferire un design esteticamente perfetto a un design pratico. Se, ad esempio, le piastrelle sono bianche o di colore chiaro, probabilmente dovrete lavarle più spesso. Questo perché la sporcizia sarà molto più visibile. Avere un pavimento pulito porta sempre via abbastanza tempo.

Per ultimo, un risultato finale pratico e uno decorativo non sono la stessa cosa. Per questo vi aiuterà collocare una piastrella piccola (andrà bene un tipo che abbia qualche fantasia), che inoltre avrà bisogno di più tempo per essere collocata.

Piastrelle per cucina piccole e colorate

Tenete in considerazione la qualità di ogni materiale

È importante pensare alla qualità del materiale, affinché la piastrella abbia una vita utile più lunga possibile. Non dovete lasciarvi attirare soltanto dall’estetica, anche se ovviamente anche questa è importante. In tutto ciò influiranno ovviamente anche i prezzi.

Le piastrelle in marmo sono splendide. Tuttavia sono difficili da pulire (non sopportano molti prodotti chimici) e si rigano facilmente. Per contro, la piastrella idraulica – o cementina – è molto più resistente, anche se è certamente molto meno elegante. Sono originali, ma dovrete dotarle di uno strato impermeabile in quanto, essendo porose, dovrete proteggerle da acqua, macchie, ecc.

Ne troviamo anche in ardesia, di graniglia, in ceramica, in gres porcellanato… È importante che conosciate i vantaggi e gli svantaggi di ognuno di questi tipi. 

Pensate a come volete posizionarle

Anche se molte volte si vedono cucine con un unico tipo di piastrelle per tutto lo spazio, potete realizzare design molto belli combinandole.

Se volete posizionarle seguendo qualche fantasia o schema, dovrete calcolare bene le dimensioni dello spazio da ricoprire. Questo perché poi non ce ne siano troppe. Non importa che abbiano forme o dimensioni differenti, dovete soltanto saperle incastrare in modo corretto.

Inoltre, potete giocare con i design e con il posizionamento delle piastrelle per creare certi effetti visivi. Ad esempio, per fare in modo che lo spazio sembri più grande, potete posizionarle in maniera verticale.

Se desiderate un risultato più discreto, potete posizionare una greca su tutto il perimetro e lasciare tutto lo spazio rimanente ricoperto da un solo tipo di piastrella. L’importante è essere creativi ed avere buon gusto.

Come avete visto, per scegliere le piastrelle della cucina la cosa più importante è tenere in considerazione il budget, lo spazio da ricoprire e il risultato estetico che state cercando.