Riciclare oggetti in disuso per arredare
È bene riciclare oggetti in disuso per arredare. Infatti, di continuo, ci disfiamo di prodotti, contenitori, oggetti, indumenti ecc. La spazzatura che generiamo ogni giorno arriva ad essere enorme. Non ci rendiamo conto che stiamo inquinando il pianeta.
Non si tratta di riutilizzare materiali che troviamo praticamente rotti o a pezzi. Se non sono nelle condizioni di essere riciclati possono essere eliminati. Di contro, ce ne sono altri che possono avere molte possibilità di tornare utili.
Da una scatola di cartone, un contenitore, un tessuto, una vecchia radio, un CD, ecc. Qualsiasi oggetto può avere una seconda vita, specialmente se si usa per l’arredamento. E può dare un senso estetico interessante alla casa.
L’importanza di riciclare oggetti in disuso
Come abbiamo commentato prima, si generano ogni giorno migliaia di tonnellate di spazzatura che devono essere distrutte. In realtà, molta di questa spazzatura finisce nel mare e poco a poco stiamo rovinando il pianeta.
Il consumismo e la vita del primo mondo fanno sì che non si dia importanza a questi aspetti e che si mantenga un atteggiamento egoista. Dove non si tiene conto del futuro delle prossime generazioni.
Pertanto, bisogna iniziare a pensare e riflettere. Dobbiamo tenere presente una cosa importante: se si possono riciclare oggetti in disuso, perché li buttiamo via? In una casa, qualsiasi elemento può avere un’altra utilità.
Oggetti realizzati con materiali riciclati
Qui di seguito, andremo a valutare i diversi modi di riciclare oggetti in disuso. In questo modo, una volta che perdono le loro funzioni, andranno a riprendere nuova vita nel mondo dell’arredamento. Queste sono alcune idee:
- Scaffali fatti con cassette della frutta: che siano di legno o di cartone, possono essere limate, verniciate o dipinte. Dopo di che, possono essere poggiate a terra o attaccate alla parete.
- Vasi per piante: i barattoli di vetro, di metallo, il collo di una bottiglia di plastica, stivali di gomma o qualsiasi oggetto che sia un recipiente, possono essere ottimi per mettervi una pianta interrata.
- Decorare con i tappi: sia quelli di sughero che quelli di plastica dei tetra pack, possono servire da pannelli murali decorativi per la parete. Specialmente se sono tappi colorati, che permettono di giocare con la cromaticità.
- Contenitore per matite e penne: esistono molti modi, dal riciclare una vecchia lattina di conserva all’unire diversi oggetti inutilizzati, dando loro una forma squadrata o geometrica e convertendoli in un recipiente.
- Sedili con i copertoni: una maniera sottile di fare un sedile è quella di utilizzare uno pneumatico di carrozzeria, mettere un ripiano tondo sopra ben aderente e delle gambe sotto.
- I bancali: in realtà, questi possono risultare molto utili, da un letto a un tavolo o ad una libreria. Liberate la vostra immaginazione e vi verranno altre idee.
Lampade creative
Che siano da tavolo o pendenti, potete farne di diversi formati che si adattino perfettamente all’arredamento della vostra casa. Alcuni esempi sono i seguenti:
- Da tavolo, fatta con musicassette che non si usano più. Essendo piatte, si può dare loro una forma quadrangolare e inserirvi una lampadina, offrendo un’illuminazione interessante ad un ambiente minimalista.
- Fata con mollette: basta semplicemente mettere le mollette in senso circolare, attaccate ad un supporto, e formare diversi cerchi concentrici.
- Di vetro o plastica: si possono scegliere diverse bottiglie dello stesso stile, preferibilmente che siano colorate. Inserire una lampadina all’interno. E si otterrà così un’illuminazione davvero attraente per qualsiasi spazio.
Tavoli e supporti
Per realizzare un tavolo, potete utilizzare numerosi elementi che gli diano un tocco diverso e originale. Alla fine, la decorazione con materiali riciclati dipende dalla creatività.
- Due pneumatici e un ripiano in cima, sia di legno che di vetro. Ci si può liberare del colore scuro della ruota dipingendola con un colore attraente.
- Mediante un pezzo di porta, potete realizzare un tavolo sorretto da quattro gambe. Oppure, se si vuole utilizzare una porta intera, potrete farne un tavolo da pranzo.
Testiera da letto con materiali riciclati
Un’idea interessante sarebbe di inventarsi una testiera per il letto. Per esempio, tramite libri inutilizzati. Si possono attaccare alla parete, sia aperti che chiusi.
Un altro caso sarebbe tramite bancali o assi, e addirittura, porte rotte. In questo modo, si ottiene un arredo molto rustico.
La cosa fondamentale è lavorare con la creatività, cercare di creare originalità ed emozioni, ma sempre mirando a riciclare tutto il possibile.
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Asenzo, Matilde; Menzel, Nora: Reciclado de muebles y objetos, Albatros, 2005.