Animali e arredamento: come evitare il peggio

Se avete in casa un animale e non volete che rovini il vostro arredamento, la cosa migliore da fare è insegnargli fin dal principio delle regole rigide e stabilire delle abitudini quotidiane.
Animali e arredamento: come evitare il peggio

Ultimo aggiornamento: 02 novembre, 2019

Al giorno d’oggi sono davvero frequenti le famiglie con animali in casa: cani, gatti, conigli e molte altre specie. Tuttavia, spesso non ci rendiamo subito conto di quanta attività e movimento facciano degli animali. Oggi vi spieghiamo come far sì che animali e arredamento possano convivere bene insieme.

I mobili della casa possono rovinarsi se il vostro animale li mordicchia o li graffia, o semplicemente sciuparsi per la sporcizia generata. Chiunque abbia avuto uno o più animali domestici lo sa bene.

Per fortuna esistono svariate formule che permettono il connubio tra animali e arredamento, mirate a far sì che l’animale, anche quando resta da solo, non rovini l’arredamento e impari a rispettare gli oggetti e a sapere cosa può o non può fare. Scopriamo come far funzionare la convivenza tra animali e arredamento.

Animali e arredamento: l’educazione è tutto

Gli animali, proprio come i bambini, seguono un processo di educazione che gli permette di imparare cosa è corretto, cosa è importante e come si devono gestire le attività del giorno.

Animale impara a non rovinare l'arredamento

Noi dovremo diventare i genitori e i professori dei nostri animali, specialmente se li prendiamo quando sono cuccioli. È infatti dopo pochi mesi di vita che bisogna essere incisivi con l’educazione, sgridandoli quando qualcosa non va e correggendoli.

È fondamentale, per esempio, che l’animale impari a non salire sul divano, a non farsi le unghie sul tappeto o a non fare i suoi bisogni fuori dalla lettiera. Inoltre è importante che l’animale impari che esistono degli orari, sia per mangiare che per uscire di casa.

-Date al vostro animale tutto quello che lui dà a voi-

Consigli se avete un gatto

I gatti sono animali molto indipendenti che non richiedono la compagnia costante dell’uomo; tuttavia possono rivelarsi la specie peggiore quando si tratta di convivere con l’arredamento: sono soliti gettare a terra gli oggetti, graffiare i mobili, fare pipì sul pavimento… che misure possiamo prendere?

  • Insegnate fin da subito al vostro gatto che i bisogni si fanno nella lettiera e non dove vuole. Una volta imparato, lo farà meccanicamente.
  • Oggetti fragili come vasi, specchi o porcellane non vanno posizionati ad altezze facili da raggiungere; il vostro gatto cercherà sempre un angolo o uno scaffale su cui arrampicarsi.
  • Insegnategli a non farsi le unghie sul divano o sul tappeto. All’inizio dovrete stargli dietro per assicurarvi che non lo faccia, ma con il tempo imparerà che è sbagliato. Se avete una superficie di legno o di vimini, destinatela a lui e alle sue unghiette.
  • Procurategli una cuccia comoda e fate sì che la usi sempre per dormire. Meglio evitare che si avvicini al divano o al letto.
  • Dategli da mangiare in un punto che sia facile da pulire, visto che potrebbe lasciare dei resti di cibo tutto intorno. Un grave errore sarebbe dargli da mangiare nel salotto: meglio optare per la cucina, il cortile o il balcone.
Animali e arredamento in casa

Animali e arredamento: Consigli se avete un cane

Il cane è un animale più dipendente; se vivete in un appartamento in pieno centro, forse non è l’animale più adatto da tenere in casa, mentre si troverà meglio in una casa in piena campagna.

  • Dovrete insegnargli che è vietato salire sul divano. Destinategli un punto tutto suo per dormire.
  • La stanza del cibo deve essere la cucina, il cortile o il balcone, mai nel salone o in camera da letto onde evitare che macchi il pavimento.
  • Non dategli accesso alle stanze della casa dove non volete che entri lo sporco. La cucina può essere uno dei luoghi adatti dove farlo stare più a lungo.
  • Insegnategli a non mordere i mobili o gli oggetti d’arredamento.
  • Stabilite degli orari di routine, sia per portarlo a spasso sia per fargli fare i bisogni. Meglio non cambiare di continuo le sue abitudini.
  • Lavatelo di frequente per evitare che generi cattivo odore.
Padrone a passeggio con il cane

Consigli per altri tipi di animali

I cani e i gatti sono gli animali domestici più comuni, ma ce ne sono tanti altri che popolano le nostre case. Fra di questi troviamo il coniglio, che non sporca e non causa tanti danni come i due precedenti, ma che dovrà essere tenuto in gabbia per mangiare e fare i suoi bisogni. Se lo lasciate libero,  controllate che non morda i cavi o i mobili.

Sempre più spesso si trovano in casa i criceti; finché convivono nelle gabbiette non causano nessun problema, ma se li lasciate correre per casa potrebbero mordere qualche mobile o seminare sporcizia.

Infine, occorre nominare il furetto, specie che sempre più spesso si vede all’interno delle nostre case. Si tratta di animali agili e veloci che potrebbero gettare a terra le cose. Fate attenzione a non tenere oggetti fragili o di valore in punti troppo esposti.