Tetto verde: tutto quello che c'è da sapere
Il tetto verde è un tetto concepito come sistema integrato sul quale fra crescere la vegetazione. Ne esistono di diversi tipi e, a seconda del formato, le piante potranno essere di tipo modulare o a strati drenanti. Nonostante queste differenze, tutti condividono delle caratteristiche comuni.
A seguire analizzeremo le diverse tipologie di tetto verde. Non perdetevele!
Le diverse tipologie
A grandi linee, è possibile suddividere i tetti verdi in due grandi categorie: estesi e intensivi. Ciò che realmente li differenzia è la quantità di vegetazione utilizzata per la copertura. Ciò include lo spessore del substrato, la dimensione e la densità della vegetazione.
Un tetto verde estensivo è in grado di contenere fino a 122 kg per metro quadrato, mentre un tetto verde intensivo supporta fino a 732 kg per metro quadrato. Entrambi differiscono anche nella mole di manutenzione che ciascuno di essi richiede.
La cura del tetto verde
Il tetto verde intensivo richiede molta manutenzione e un certo rigore. Sarà necessario un maggiore impegno nella gestione e cura dei diversi tipi di piante. È, praticamente, come un normale giardino ma situato sul tetto.
Per quanto riguarda, invece, la tipologia estensiva la questione è abbastanza diversa. In questo caso, si lascia crescere in modo naturale e non si intervenire troppo in tal senso.
Questo tipo di tetto è autosufficiente come un bosco. L’intervento previsto è di tipo annuale e si limita a concimare e tagliare l’erba.
Il tetto verde decorativo
Se si decide di installare una copertura intensiva, si può scegliere il tipo di vegetazione in base allo stile estetico o decorativo desiderato. Quando il tetto è di tipo estensivo, invece, viene progettato unicamente per l’autosufficienza, pertanto non è prevista una strategia visiva in tal senso. Per uso prettamente decorativo, la prima opzione è quella consigliabile.
Entrambe le tipologie richiedono un sistema stratigrafico basato sull’utilizzo di diversi terricci e materiali che consentono di trattenere i nutrienti e di espellere gli scarti.
Grazie a questo sistema di strati, viene creato un profilo del suolo atto a favorire il processo di drenaggio. Grazie a ciò, all’acqua filtra in sicurezza e, a sua volta, nutre le piante. Il tetto verde si fonda su questo tipo di sistema.
Il tetto integrale
Esiste anche una nuova variante di tetto verde conosciuta come tetto integrale. È una tipologia recente che supporta una interessante quantità e varietà di piante diverse.
Viene utilizzato nei tetti intensivi, espandendo la varietà per ottenere i vantaggi dei tetti estensivi ma in modo più controllato.
Vantaggi dell’installazione di un tetto verde
Nelle aree centrali delle città o in quelle eccessivamente urbanizzate, l’installazione di un tetto verde crea diversi vantaggi. Uno di questi è la capacità di ridurre il calore generato dagli edifici. Inoltre, migliora anche la qualità dell’aria.
La superficie verde riduce la necessità di installare impianti di raccolta per l’acqua piovana. Oltre a tenere sotto controllo gli accumuli della rete fognaria. Inoltre, queste coperture sono soluzioni naturali alle condizioni meteorologiche avverse.
Se installato in grandi edifici o enti pubblici, questa copertura può essere usata come giardino pubblico. La vegetazione preverrà l’aumento dell’inquinamento e delle polveri. Aiutando inoltre, a catturare gli agenti nocivi presenti nell’aria.
Il tetto verde nella case unifamiliari
L’installazione di questa copertura in una casa privata porta diversi vantaggi per il proprietario. Uno dei principali è che funge da isolante naturale, impedendo al rumore di penetrare in casa. Inoltre la sua presenza aumenta la sensazione di calma generale.
Inoltre, il tetto utilizzerà i prodotti di scarto che di solito finiscono nella spazzatura. La superficie verde, in più, aiuta a ridurre il dispendio energetico. È una soluzione super ecologica che ha un effetto positivo sull’ambiente.
Per contro, esistono anche degli svantaggi nell’installazione di questo tipo di copertura. Uno di questi è la necessità di sottoscrivere un’assicurazione e quindi l’investimento in tal senso. Ciò risulta fondamentale per via della possibilità di tempeste o periodi di siccità imprevedibili.