Piano cottura a gas: la nostra guida indispensabile

Il piano cottura a gas non passerà mai di moda. Economica e funzionale, la cucina a fuoco lento dà un sapore unico ai vostri piatti.
Piano cottura a gas: la nostra guida indispensabile

Ultimo aggiornamento: 30 luglio, 2018

Il piano cottura a gas è la scelta più frequente nelle cucine professionali e, sicuramente, è il preferito dagli amanti della cucina.

Con i fornelli a gas si riesce a cucinare a fuoco lento, il cibo ha quel sapore speciale, che non si riesce ad ottenere con altri tipi di cottura, come la vetroceramica o l’induzione. In questo articolo di oggi, vi mostriamo tutti i vantaggi di un piano di cottura a gas.

Vantaggi rispetto agli altri tipi di piani cottura

Il primo vantaggio di un piano di cottura a gas è che riscalda più velocemente ed è più economico. Infatti, il prezzo del gas è inferiore a quello dell’energia elettrica. Inoltre, col gas si possono ottenere bruschi cambi di temperatura con maggiore facilità. Un fattore fondamentale nelle cucine professionali.

Permette di usare molti utensili da cucina diversi, il calore è stabile, si può controllare l’intensità della fiamma ed è sicuramente il miglior sistema per la cottura a fuoco lento. Non è necessario comprare una batteria di pentole nuove per usare questo sistema, come accade quando si scelgono le placche ad induzione. Le pentole tradizionali sono anche le più economiche e, in questo modo, potrete risparmiare.

Il design di questo tipo di fornelli è diventato negli ultimi tempi esteticamente più piacevole e sicuro rispetto ai vecchi modelli. Offrono una maggiore stabilità e una superficie d’appoggio più grande per i recipienti.

Molti modelli, come vedremo più avanti, incorporano un sistema di autoaccensione integrato. Potrete dimenticare fiammiferi e accendini. Inoltre, il sistema di sicurezza è migliorato enormemente rispetto ai modelli di un tempo. Oggi infatti l’erogazione del gas si chiude automaticamente grazie a un sensore che segnala l’assenza della fiamma. Tutte le cucine a gas possono funzionare a metano o con la bombola.

Piano cottura a gas in ghisa

Piano cottura a gas: metano o bombola?

Innanzitutto, i fornelli che usano gas metano non sono collegati ad una bombola ma direttamente alla rete cittadina. La somministrazione del gas è illimitata e dipenderà da quanto cuciniamo. Al contrario, un piano cottura a gas collegato ad una bombola è soggetto alla durata del gas contenuto nella bombola stessa, che va cambiata quando si esaurisce. Portare la bombola su e giù può essere un grande inconveniente.

Ciononostante, le cucine a gas che usano la bombola sono più economiche di quelle a metano. Questo si deve al fatto che le bombole di gas sono molto economiche, una bombola piena può costare intorno ai 12 euro e dura circa un mese, permettendo un grande risparmio.

Visto che il gas si può usare anche per riscaldare l’acqua, è consigliabile che facciate il calcolo di quanto gas consumate mensilmente, per valutare se la soluzione più economica per la vostra casa è la bombola o il gas metano.

Piano di cottura a gas

Le cose che dovete sapere prima di comprare

Prima di comprare il vostro piano cottura, dovete tenere in mente alcuni aspetti delle cucine a gas.

  • Innanzitutto, dovete valutare l’uso che ne farete. Se cucinate abitualmente o se usate la cucina solo sporadicamente. Da questo dipenderà il numero di fornelli. Dovete scegliere il numero di fornelli tenendo in considerazione quante persone vivono in casa e le dimensioni della vostra cucina. I piani cottura che consigliamo sono quelli a tre fornelli, che sono i più comodi e pratici.
  • La pulizia della cucina è molto importante. Per questo, optate per un piano che permetta di mantenere puliti i fornelli facilmente.
  • Assicuratevi che abbiano la valvola di sicurezza. Secondo la normativa vigente, infatti, tutte le cucine a gas devono avere un sistema di sicurezza che chiuda l’uscita del gas quando la fiamma si spegne.
  • Controllate che sia provvisto di un sistema di regolazione della fiamma per poterla usare con maggiore o minore intensità a seconda della ricetta che stiamo preparando.
  • Un modello con cristallo temprato è consigliato se volete unire l’estetica moderna alla facilità di pulizia. I modelli in ghisa invece sono più resistenti e durano più a lungo.
Piano cottura con cristallo temprato

I prezzi delle cucine a gas

A seconda della dimensione, della marca, delle funzioni e degli extra che si vogliano aggiungere, il prezzo varierà ampiamente.

In generale, i prezzi di un piano cottura a gas oscillano fra i 20 e i 1500 euro. Per questo, vi consigliamo di adattare il vostro budget al tipo di piano che volete, tenendo in considerazione che i modelli molto economici spesso si rovinano rapidamente, rendendo l’acquisto una perdita di denaro.

Inconveninenti del piano di cottura a gas

Il primo inconveniente che troviamo in questo tipo di piani cottura è che sono più difficili da pulire. Tuttavia, ogni anno escono sul mercato modelli che facilitano sempre di più questo lavoro, rendendo i piani di cottura a gas molto più comodi.

Usando una fiamma viva, le cucine a gas sono più pericolose e meno sicure. Potete bruciarvi più facilmente se non fate attenzione o potreste dimenticare il fuoco acceso.

Conclusione

Tutti i piani di cottura hanno pro e contro. Per questo motivo, dovrete scegliere la soluzione che si adatta meglio alle vostre necessità.

Detto questo, il sapore autentico delle ricette tradizionali cotte a fuoco lento, non lo otterrete con nessun altro sistema.