La versatilità dello spazio nella progettazione

La versatilità nella progettazione è un concetto molto importante, per cui, se non l'abbiamo nella nostra casa, non stiamo sfruttando al massimo ogni oggetto e ogni spazio.
La versatilità dello spazio nella progettazione

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2018

La versatilità dello spazio e la sua giusta distribuzione sono tra le maggiori difficoltà quando si tratta di sfruttare o valorizzare una superficie. È per questo che la coerenza tra progetto e funzionalità è uno dei temi più importanti quando si pianifica una soluzione architettonica per un ambiente.

Nella maggioranza dei casi, i problemi non stanno nelle dimensioni. Sono nella creatività e nell’ingegno necessari per fare di qualsiasi spazio un luogo funzionale ed attraente.

La versatilità dello spazio è un aspetto imprescindibile. Non deve perdere priorità quando parliamo di spazio e di trarne il massimo beneficio. La capacità di adattamento che si genera distribuendo correttamente una zona va accompagnata, senza dubbio, da due termini. Funzionalità e praticità.

Ogni spazio possiede un carattere diverso a seconda dello stile che desideriamo dargli. In questo modo, possiamo dare un tocco più serio, o al contrario, uno più frivolo.

I mobili e i complementi di arredo giocano un ruolo molto importante, in quanto permettono di separare gli ambienti e di guadagnare spazio utile.

Ma che accade quando disponiamo di un appartamento di piccole dimensioni? In questo caso, la cosa più importante di tutto è il risparmio e lo sfruttamento del massimo spazio possibile. Poi, se, oltre a questo, possiamo dare un tocco di stile, molto meglio.

Nel post di oggi, vi daremo delle direttive per ottenere un massimo sfruttamento dello spazio senza mettere da parte gli stili più appropriati per questo.

Come distribuire i mobili correttamente

Spesso ci chiediamo se realmente stiamo sfruttando al massimo la versatilità dello spazio nella nostra casa e se i mobili sono collocati secondo criteri con cui ottenere funzionalità. In queste linee guida vi daremo alcuni trucchi su come distribuire i mobili per creare differenti angoli.

Ci sono molti mezzi che vi permettono di separare ambienti, ma quelli più ricorrenti sono i divani e le librerie.

I divani delimitano molto bene quella che si chiama “zona di conversazione” dello spazio: potete creare un gruppo di mobili intorno al tavolino da caffè, le poltrone, il tappeto e il divano. Non disperdeteli troppo per non dare una sensazione di vuoto, ma evitate anche di unirli molto. La questione è di non saturare lo spazio e di ottenere equilibrio.

la versatilità dello spazio

Le librerie vi permettono di creare “false pareti” e inoltre di conservarvi le vostre cose. Se giocate con l’altezza delle librerie, potete creare piani di lavoro in cucina e nella zona pranzo, ad esempio.

Stili dell’arredamento per la versatilità dello spazio

Continuando, spiegheremo brevemente vari stili di tendenza che si distinguono per versatilità e praticità.

Stile industriale

Questo stile ha le sue origini nell’architettura industriale di New York degli anni ’50. La sua principale attrazione è l’accostamento di vecchi mattoni e materiali di metallo. Inoltre, si usa molto l’acero a vista ed elementi in legno. In generale, è uno stile fresco, rustico e un po’ crudo, ideale per dare la sensazione di profondità, dato che utilizza i materiali adatti a questo scopo.

Stile scandinavo

Questo stile è originale dei paesi più freddi del nord Europa, come Norvegia, Danimarca o Svezia. Questi paesi si contraddistinguono per mescolare nei loro progetti l’artigianato con i processi industriali. 

Utilizzano molti materiali naturali come il legno o il marmo, combinandoli con colori chiari e linee rette. Le basi dello stile nordico sono la semplicità, la comodità e, soprattutto, la funzionalità. È perfetto per guadagnare spazio, visto che utilizza elementi naturali che donano ampiezza alla casa.

Stile etnico

L’idea principale di questo stile è l’uso di mobilio robusto e smussato, dalle linee rette. È molto simile a quello scandinavo, con la differenza che questo è più anticonformista. Inoltre, si concentra molto sull’uso di accessori ed elementi specifici di diverse culture. Con questo stile riuscirete a dare un tocco personale alla vostra casa e creare uno spazio unico.

Stile rustico

Lo stile di arredamento rustico tenta di far assomigliare una casa di una grande città in una casa che dia la sensazione di trovarsi nella natura. Con questo stile, possiamo dare ad una casa questo tocco rurale-elegante.

Il legno gioca un ruolo molto importante, dato che tutto lo riconduce alla natura e il settore è in piena relazione con elementi naturali. Anche le piante sono importanti, perché danno questo tocco di verde e di fresco all’ambiente. Inoltre, è uno stile molto casual, comodo e accogliente.

Tutti questi stili si caratterizzano per l’uso minimalista di materiali che danno una sensazione di ampiezza. È importante scoprire qual è lo stile che meglio rispecchia la vostra personalità, e che vi permetterà di dare più spazio alla vostra casa. Se quello che cercate è di dare un tocco funzionale e versatile alla vostra dimora, uno qualsiasi di questi è perfetto per voi.