I migliori materiali per le porte interne

Ecco una facile guida ai materiali per le porte interne. Scegliete quello che fa per voi sulla base del vostro budget e dell'aspetto che volete ottenere.
I migliori materiali per le porte interne

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2019

Se state cambiando le porte interne di casa e vi siete recati in un grande negozio di arredamento, sicuramente siete rimasti colpiti dal gran numero di tipi di porte disponibili. Finiture, costo, spessore… le opzioni sono infinite, pertanto può essere davvero difficile scegliere i migliori materiali per le porte interne.

In linea generale, per orientarsi tra i materiali per le porte interne è necessario tenere conto di tre aspetti: la cifra che volete spendere, la finitura e la durata. In base al primo aspetto, potrete optare per diversi tipi di porte. Leggete qui per saperne di più sui vari materiali per le porte interne.

Materiali per le porte interne

Porte interne in legno massiccio

Le porte solide sono costituite da legno si all’esterno che all’interno, pertanto sono più robuste e compatte. In base al prezzo, questo tipo di porte può avere una parte interna solida o truciolata.

  • Porte con parte interna solida. Queste porte vengono fabbricate interamente in legno di abete, pino o quercia. Sono costituite da una spessa lastra di legno, esattamente uguale all’esterno e all’interno. Si tratta delle porte più dure e più pesanti. Il loro prezzo è elevato poiché sono realizzate interamente con legno di qualità.
  • Porta con parte interna truciolata. Come le precedenti, anche queste porte sono solide. La differenza sta nel fatto che solo lo strato esterno viene realizzato con legno di qualità, ovvero abete, pino o quercia. L’interno della porta è costituito da un agglomerato di legni più economici in forma di trucioli compattati. Si può dire che si tratti della versione economica delle porte massicce. L’aspetto esteriore è lo stesso ma, ovviamente, la qualità no. Non dimenticate che le porte massicce richiedono maggior manutenzione.
porte interne rosse

Se si sceglie una porta di questo tipo, bisogna tener conto del fatto che richiederà alcune attività di manutenzione. Poiché queste porte sono realizzate in legno naturale al 100%, devono essere trattate con estrema cura. Dovrete prestare attenzione all’umidità, specialmente se ne installate una nel bagno, e alle variazioni di temperatura per evitare che la porta si incurvi. Con una buona manutenzione, non dovrete cambiare queste porte per il resto della vita.

Porte interne cave

Ora ci occuperemo di porte più economiche, ovvero le porte cave, che si caratterizzano proprio per l’interno parzialmente cavo. Hanno l’aspetto di una porta normale, ma l’interno è a nido d’ape. Questa struttura è realizzata in cartone, quindi la porta risulta molto leggera (circa 20 kg).

I principali svantaggi di queste porte sono la scarsa capacità di isolamento dal rumore e dalla temperatura. Dovrete valutare se il prezzo inferiore compensa la dispersione di calore nella stagione fredda e il livello di rumore più elevato. Se, ad esempio, state cercando una porta da posizionare fra il corridoio e il salotto, che verrà tenuta sempre aperta, non è necessario optare per un modello più costoso.

porta interna gialla

Quindi che tipo di porta scegliere?

Dopo aver letto queste considerazioni quasi certamente avrete già le idee più chiare, o per lo meno avrete scartato qualche tipologia di porta. Come abbiamo detto, il fattore principale da prendere in considerazione è l’importo che intendete spendere o che potete permettervi. In base a ciò si possono escludere già alcune soluzioni.

Chiaramente il legno massello di quercia è il materiale migliore per le porte interne. Lo svantaggio principale è che una porta in legno con interno solido costa tre o quattro volte di più di una porta cava. In base al numero di porte da acquistare, il budget può salire alle stelle.

Tuttavia, ciò non significa che sia meglio optare per una porta cava. Questi tipi di porta sono un esempio lampante del fatto che una qualità inferiore comporta degli svantaggi. Ad esempio, queste porte non resistono bene al trascorrere del tempo, forniscono scarso isolamento acustico e termico e possono anche rompersi se ricevono un colpo forte.

Pertanto il nostro consiglio è optare per porte solide con parte interna truciolata. Riteniamo siano l’opzione migliore perché costituiscono una buona via di mezzo: isolano bene dalla temperatura e dall’umidità e non hanno prezzi eccessivi. Inoltre, si può scegliere il tipo di legno con cui realizzare la parte esterna, pertanto le porte si abbineranno perfettamente alle decorazioni della casa.