Robot pulisci piscina: tipi e utilizzi per una piscina limpidissima

In quest'articolo vi mostriamo i principali tipi di robot pulisci piscina presenti sul mercato per aiutarvi a scegliere quello che meglio si adatta alle vostre necessità. Vi spieghiamo anche come usarli. 
Robot pulisci piscina: tipi e utilizzi per una piscina limpidissima

Ultimo aggiornamento: 23 aprile, 2020

Se avete una piscina in giardino, è bene che sappiate che una corretta pulizia è fondamentale per una buona manutenzione tutto l’anno. Per fortuna oggi possiamo contare su diversi tipi di robot pulisci piscina che ci aiutano a risparmiare tempo ed energia per questo compito così ingrato e noioso.

I robot pulisci piscina sono utilissimi per aspirare tutta la sporcizia che si accumula con il tempo sul fondale della piscina. Possono persino rimuovere sassolini, insetti, foglie e altri detriti che sporcano l’acqua. Che tipi esistono? Come si usano? Scopriamolo insieme!

Tipi di robot pulisci piscina

Uomo pulisce il fondale della sua piscina con un tubo

Prima di imparare a usare questi strumenti, è bene conoscere tutti i tipi di pulitori per piscina presenti sul mercato, come quelli disponibili sul sito di Leroy Merlin. I più popolari sono quelli manuali e quelli automatici, ma ci sono anche quelli di tipo idraulico. Vediamo di seguito le differenze.

Pulitori manuali

Sono lo strumento più classico per mantenere pulito il fondale della piscina senza doversi bagnare. Basterà condurre lo strumento con la mano per tutta la larghezza e ampiezza della piscina per fargli risucchiare tutti i detriti.

Pulitori per piscina automatici

I pulitori per piscina automatici o elettrici sono delle specie di aspirapolveri che ripuliscono il fondale in modo completamente autonomo, senza che noi dobbiamo sforzarci. Il nostro compito sarà soltanto quello di attivarlo prima di inserirlo in acqua e di tirarlo fuori una volta pulita tutta la piscina.

Pulitori per piscina idraulici

I robot per piscina idraulici rientrano nel gruppo dei pulitori automatici, ma a differenza di questi sono direttamente alimentati dalla pompa di filtrazione della piscina. Assicuratevi di conoscere la potenza del vostro sistema di aspirazione prima di sceglierne uno di questa categoria.

Passaggi da seguire per collegare il vostro robot pulisci piscina

Uomo aziona un robot pulisci piscina

Dopo aver conosciuto i vari modelli presenti sul mercato, è il momento di spiegare nel dettaglio le modalità di connessione e utilizzo. Sia i robot pulitori automatici che quelli manuali hanno un procedimento simile che vi mostriamo di seguito. Per ottenere i migliori risultati, assicuratevi tuttavia di leggere e seguire con attenzione le istruzioni fornite dal fabbricante.

Per connettere il robot è necessaria la presenza dei filtri, dove arriverà tutta la sporcizia risucchiata dal robottino. Inoltre avrete bisogno di uno skimmer, sistema di ricircolo dell’acqua che raccoglie l’acqua in superficie e la trasmettono al filtro per ripulirla. Vediamo i passaggi:

  • Assembliamo il robot pulisci piscina seguendo le istruzioni della confezione. Se è manuale, bisognerà collegare la testa aspirante all’asta telescopica. Nel caso dei robot automatici non è presente un’asta in quanto lavorano da soli.
  • Successivamente si configura il sistema di filtraggio unendo un’estremità del tubo all’entrata dell’acqua e alla piscina. Si lascia che il sistema lavori per circa 15 minuti prima di collegarlo all’aspiratore.
  • Adesso è possibile inserire la piastra di adattamento dell’aspiratore nello skimmer. Lo scopo di questo passaggio è fungere da adattatore per collegare il tubo. Fatto questo si può collegare il tubo al robot pulisci piscina.
  • È arrivato il momento di immergere in acqua lo strumento facendo riempire il tubo di acqua. È importante aspettare che tutta l’aria fuoriesca dal tubo per evitare problemi alla pompa della piscina.
  • Una volta eliminata tutta l’aria dal tubo si può mettere in marcia il robot e iniziare a pulire il fondale della piscina. Se l’aspiratore è manuale, andrà maneggiata come quando puliamo un tappeto. I modelli automatici si muoveranno invece da soli grazie alla pressione negativa del sistema di filtraggio.

Come abbiamo visto, un robot pulisci piscina è utilissimo per mantenere in ottime condizioni la nostra piscina. Possiamo scegliere tra un modello o un altro a seconda delle nostre necessità, e prima di collegarlo è bene leggere per bene le istruzioni del fabbricante. Seguite i nostri consigli e godetevi la vostra piscina pulita!