Come controllare l'acqua della piscina

Controllare l'acqua della piscina è molto semplice con gli appositi kit. In questo articolo vi spieghiamo come usarli e come funzionano.
Come controllare l'acqua della piscina

Ultimo aggiornamento: 01 luglio, 2019

Avere una piscina a casa è un vero lusso che non tutti possono permettersi. Se siete tra i fortunati, dovreste sapere che le piscine richiedono una manutenzione continua. Gran parte di questa manutenzione riguarda la qualità dell’acqua. Per facilitare questo compito, esistono dei kit per controllare l’acqua della piscina.

In questo articolo vi diremo tutto quello che c’è da sapere sull’utilizzo di questi kit. Inoltre, vi spiegheremo quali sono i valori che devono essere controllati e i passaggi da seguire per una manutenzione base della piscina.

Quali valori guardare per controllare l’acqua della piscina?

Ci sono diversi valori importanti per controllare l’acqua della piscina. Questo è l’unico modo per mantenere la piscina in condizioni ottimali e garantire la sicurezza e l’igiene dei vostri bagni.

Andiamo a scoprire quali sono i più importanti e quelli a cui dobbiamo prestare particolare attenzione, soprattutto se la piscina è scoperta.

Il cloro

Cloro in piscina

Di tutti i valori, questo è il più conosciuto. Il suo compito è quello di mantenere l’acqua pulita e priva di batteri. Sostanzialmente, è un disinfettante che contribuisce a rendere l’acqua idonea alla balneazione.

La maggior parte dei kit per i test include tre variabili che è importante conoscere. Ci riferiamo al cloro totale, al cloro libero e al cloro residuo.

  • Cloro totale: concentrazione totale di cloro nell’acqua.
  • Il cloro libero: concentrazione di cloro utile in acqua.
  • Cloro residuo: concentrazione di cloro che non ha più effetto.

Controllare l’acqua della piscina: il pH

Controllo ph

Il pH indica se la sostanza analizzata è acida o basica. Nella maggior parte dei casi è responsabile della torbidità dell’acqua o di una sua colorazione inappropriata.

Nel caso delle piscine, il suo valore dovrebbe essere compreso tra 7,2 e non superare 8. Può essere misurato facilmente con qualsiasi kit di test per piscina.

L’alcalinità dell’acqua

Alcalinità acqua

Ci informa sula quantità di sostanze alcaline presenti nell’acqua ed è direttamente correlata ai livelli di pH. Dopo la misurazione, i valori ottimali dovrebbero essere compresi tra 125 e 150 parti per milione.

L’ossigeno attivo

Ossigeno attivo per piscina

Sebbene sia uno dei migliori prodotti per la manutenzione della piscina, bisogna sapere che presenta degli svantaggi.

È un elemento molto volatile e il suo effetto dura poco tempo. Per questo motivo, deve essere aggiunto molto frequentemente per mantenerlo a livelli costanti di 2 parti per milione.

Cosa deve contenere un test kit per controllare l’acqua della piscina?

Kit prova

Nel mercato si possono trovare un’ampia varietà di test kit per piscina. Si va dal più semplice al più complesso. Dipende dai valori che riescono a misurare. In questo caso ci concentreremo sui valori più importanti, dato che stiamo parlando di piscine private che non richiedono un’eccessiva manutenzione.

Nel caso di piscine pubbliche, bisogna ricorrere a dei test kit più complessi e professionali. Nelle piscine pubbliche l’affluenza e il volume d’acqua sono maggiori e le esigenze di misurazione dei valori sono diverse.

Se ci troviamo di fronte a delle piscine private, è sufficiente un kit che misuri i valori dei parametri che abbiamo indicato in precedenza. La gamma dei prezzi è varia. In ogni caso, di solito non supera i sessanta euro, anche se tutto dipende dalla marca e dalle prestazioni.

Ogni quanto bisogna misurare i valori?

kit per controllare l'acqua della piscina

Durante l’estate, la piscina è un luogo dove divertirsi, ma comporta anche una serie di obblighi. Tra tutti i compiti necessari, alcuni sono più importanti di altri e devono essere eseguiti con maggiore frequenza.

La stessa attenzione che mettete nella decorazione della piscina o nell’acquisto di accessori, dovete riservarla ad una corretta manutenzione.

I valori del cloro e del pH devono essere controllati giornalmente. Nel caso in cui non siano nel giusto intervallo, bisognerà utilizzare i prodotti necessari affinché i valori ritornino nell’intervallo ottimale per la balneazione.

Inoltre, è importante eliminare le foglie o altri oggetti che cadono nella piscina almeno due volte al giorno. È un compito semplice che non comporta troppa fatica e che impedisce la comparsa di altri problemi.

Ogni settimana bisognerà fare una pulizia più profonda. Dovrete pulire il pavimento, le pareti ed i filtri. In questo modo, la piscina rimarrà pulita e potrete godervela senza problemi per tutta l’estate.