3 piante tropicali per dare un tocco esotico al giardino

Nel mondo della decorazione, le piante svolgono un ruolo fondamentale. Il loro colore e l’aspetto contribuiscono a generare un dinamismo e un’estetica interessante, oltre a fornire freschezza e ossigenazione all’ambiente. In questo articolo vi spiegheremo come decorare con le piante tropicali e come prendervene cura.

All’interno della famiglia delle piante tropicali ci sono molte specie, ma oggi ci concentreremo solamente su quelle che possono dare alla vostra casa un tocco più diverso ed esotico. Ma ricordate che sono sempre specie viventi e richiedono cure e attenzioni speciali.

La cosa più interessante delle piante tropicali è che hanno forme e colori assolutamente originali. Oggi è possibile decorare il giardino e la casa con varietà molto particolari che possono essere acquistate nei vivai specializzati. Ma come si fa a usarle per abbellire gli ambienti? Se volete conoscere la risposta a questa ed altre domande, continuate a leggere.

Come decorare la casa con piante tropicali

Non c’è dubbio che il colore verde naturale è un fattore importante per ogni casa. Sebbene viviate in una città, le piante vi faranno sentire vivi e, inoltre, favoriscono un ambiente più rilassato e sano.

Evidentemente, le piante tropicali non sono comuni in ambienti freddi, come in Europa. In realtà, hanno bisogno di calore e umidità. Ecco perché, per sopravvivere in un appartamento, sarà necessario prendere determinate precauzioni.

Per poter avere delle piante tropicali in casa, basterà usare i semi dei frutti che potrete facilmente trovare nei supermercati. Una volta seminati e innaffiati a dovere, in poco tempo potrete dare colore e un tocco esotico alla vostra casa.

Usate gli straordinari colori della natura per abbellire la vostra casa.

Nei prossimi paragrafi, vi presenteremo alcune delle specie di piante esotiche che potrete tenere dentro casa o in giardino senza problemi. È importante informarsi sulle cure di cui avranno bisogno, prima di iniziare a coltivarle.

1. Avocado

Iniziamo parlandovi dell’avocado, una delle piante tropicali probabilmente più popolari. Si tratta di un frutto originario dell’America Centrale e ampiamente usato oggi a livello alimentare, in gran parte del mondo. Il buonissimo guacamole viene preparato proprio usando il frutto di questa pianta. In Italia, da poco tempo, si è iniziato a coltivarlo in Sicilia.

• Il seme ottenuto dal frutto è di forma grande e sferica.
• Va messo in un vaso con terreno profondo circa 3 centimetri. Dopo circa 15 o 20 giorni inizia a germogliare. Richiede moltissima acqua, ogni giorno.
• Quando la pianta inizia a crescere, dovrete spostare il vaso in un angolo della stanza, vicino alla finestra, dove può ricevere la luce solare.
• È meglio tenere l’avocado al chiuso nel periodo invernale, ma tra maggio e ottobre potete tenerlo anche all’aperto.

2. Papaya

Anche questo frutto proviene dall’America Latina. Da tempo è usato in gastronomia e ha un sapore piuttosto particolare. È stato esportato in tutto il mondo ed è abbastanza comune trovarlo nei negozi.

• La prima cosa da fare è ricavare i semi dal frutto della papaya. Lavateli bene e poi seminateli sotto un sottile strato di terra.
• A questo punto, il prossimo passo sarà quello di coprire tutto con un sacchetto di plastica trasparente.
• Pochi giorni dopo, noterete la germinazione. A questo punto dovrete collocare la neonata papaya in un luogo soleggiato e temperato. Si tratta di una pianta tropicale che richiede molta luce
• È necessario innaffiarla costantemente. L’umidità è fondamentale per garantire una crescita costante.
• Otterrete un albero, che potrà essere più grande o più piccolo a seconda della forma del vaso o della fioriera in cui è stata seminata.

Questo tipo di piante tropicali hanno una tonalità verde molto intensa e attraente.

3. Mango

Questo frutto si può trovare facilmente nei supermercati. Il suo sapore è piuttosto intenso e non ha paragoni con nessun altro che sia coltivato in Europa. È abbastanza comune consumarlo sotto forma di dessert o, addirittura, per accompagnare le insalate.

• Ha un grande seme di forma ovale. Dovrete rimuoverlo dalla sua membrana protettiva per poi per avvolgerlo in carta da cucina o simile. Inumidite il tutto e lasciatelo così per circa dieci giorni, fino alla germinazione.
• Trascorso questo tempo, spostate il seme in un vaso o in una fioriera con abbondante terra. Annaffiate la pianta di tanto in tanto, per mantenere l’umidità.
• Per crescere, il mango ha bisogno di calore e molta luce.

Le piante tropicali sono davvero belle e originali e vi aiuteranno a decorare in modo assolutamente colorato la vostra casa. Come avete visto, però, avocado, papaya e mango richiedono principalmente molta acqua e luce, per crescere adeguatamente. Non dimenticate che state introducendo queste piante tropicali in un ambiente che non è il loro. Pertanto, è importante garantire sempre le migliori cure possibili.