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Come piantare un chiodo senza rovinare la parete

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È possibile piantare un chiodo senza rovinare la parete? Naturalmente: ci sono molti trucchi o tecniche che possiamo usare per appendere dei quadri senza danneggiare il muro.
Come piantare un chiodo senza rovinare la parete
Ultimo aggiornamento: 24 dicembre, 2019

Sebbene molte persone lo trovino un compito complicato o persino difficile da realizzare senza lasciare segni o ferirsi con gli strumenti, è possibile piantare un chiodo senza rovinare la parete. Vi diciamo come in questo articolo.

C’è chi evita di posizionare mensole, quadri o altri oggetti sulle pareti per non rovinarle o formare dei buchi sgradevoli a livello estetico. Tuttavia, non è necessario rinunciare ad appendere delle cose pur di non piantare dei chiodi. Esistono tecniche che consentono di posizionare i chiodi in modo pulito.

Di seguito vi mostriamo come piantare un chiodo senza rovinare la parete. In questo modo non avrete scuse per non decorare le pareti.

È normale commettere errori

Quando si realizza un’operazione come piantare dei chiodi alle pareti, è normale fare errori: ad esempio, può capitare che i chiodi non rimangano dritti e che si sprechino più unità di quelle acquistate in precedenza. È normale anche che, quando si tenta di aprire il buco, cadano dei pezzi di vernice o lo strato più superficiale di cemento e che il muro presenti dei graffi qua e là.

Può succedere anche che, a causa di un posizionamento errato, ciò che era stato appeso sul chiodo cada e si rompa. Pertanto, è necessario imparare a piantare bene un chiodo, senza danneggiare il muro. Non è una missione impossibile, ma richiede una certa tecnica.

Come piantare un chiodo senza rovinare la parete

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Esistono diversi trucchi che consentono di piantare correttamente un chiodo nel muro. Prima di tutto, dovrete provare a definire il punto esatto in cui volete posizionare il chiodo. Per fare ciò, è necessario contrassegnare questo punto con una matita. Da questo momento, ciò che resta da fare è usare alcuni trucchi.
  • Per prima cosa, procurarsi un foglio di acetato o cartoncino di colore chiaro e, accuratamente, trafiggerlo con lo stesso chiodo che si desidera posizionare sul muro; non è necessario trapassare con il chiodo l’altro lato della carta, l’idea è che rimanga “bloccato” in essa. Questo vi consentirà di mantenere il chiodo in posizione dritta e di evitare che le dita si facciano male quando si colpisce con il martello.
  • Invece di un cartoncino, potete anche usare un pettine o una pinza, soprattutto se il chiodo è sottile e piccolo. Nel caso in cui il chiodo sia grande e spesso, è meglio utilizzare una pinza.
  • Il cartoncino deve essere posizionato con il chiodo proprio nel punto del muro contrassegnato con la matita.
  • Il martello deve essere tenuto dal manico (mai dalla testa) e bisogna dare un singolo colpo, fermo e deciso ma non troppo forte.
  • Una volta che la punta del chiodo si è inserita nel muro, deve essere colpita di nuovo in modo da fissarla bene.

Il tacchetto e altri aspetti da considerare prima di piantare un chiodo

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I perni sono strumenti ausiliari quando si tratta di piantare correttamente un chiodo. In alcune occasioni, è necessario ricorrere al trapano per aprire un foro e quindi introdurre un chiodo con un tacchetto (ramplug) insieme al chiodo. Va notato che il tacchetto è un ottimo strumento per aiutare a inserire bene il chiodo, per montare mensole o appendere oggetti pesanti.

D’altra parte, non dovremmo escludere la possibilità di posizionare altri chiodi, come rinforzo. In questo modo, gli oggetti saranno assicurati meglio.

È importante acquistare dei chiodi di qualità in modo che non si pieghino facilmente con i colpi del martello. Allo stesso modo, il tipo di materiale utilizzato per realizzare pareti è molto importante poiché, in base ad esso, devono essere utilizzati un certo tipo di strumenti.

Qualche altro trucco

Nel caso in cui le pareti siano molto spesse, potreste usare il sughero (come quello delle bottiglie di vino) e introdurre il chiodo in esso, lasciando visibile la punta.

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Una volta che bloccato il chiodo nel muro, rimuovere delicatamente il tappo con un coltello. Non gettate il tappo perché questo causerà la fuoriuscita del chiodo dal muro.

Esistono diversi trucchi per piantare un chiodo senza rovinare la parete. Se le pareti sono spesse, un buon modo per evitare danni quando si tenta di piantare un chiodo è inumidirlo con un po’ di olio d’oliva o sapone. In questo modo, scivolerà più facilmente verso l’interno con il colpo del martello.

E cosa succede se la parete presenta delle lastre di legno? In tal caso, dobbiamo procedere con attenzione per evitare di creare una crepa. Allo stesso modo, si consiglia di posizionare il chiodo leggermente in diagonale in modo da fissarlo facilmente.

Piantare un chiodo richiede sia forza che ingegno: dovete solo prestare attenzione ai nostri consigli. Ora potete iniziare a posizionare quadri, mensole o altri oggetti sulle pareti, senza rovinarle o lasciare segni e buchi.