Una pratica guida per illuminare gli esterni

Illuminare gli esterni può diventare complicato se non si conoscono bene le tecniche adatte. In questo articolo vi presentiamo le tipologie di luce esistenti e come posizionarle per creare un’atmosfera accogliente. Inoltre, vi consiglieremo i modelli più adatti a seconda dello spazio a disposizione.
Se avete intenzione di illuminare il vostro giardino, o il portico o la terrazza, per prima cosa sarà fondamentale valutare lo spazio e il modo in cui è distribuito. Ma non temete, perché vi aiuteremo ad ottenere il risultato migliore. Continuate a leggere!
Illuminare gli esterni: una guida infallibile

Lampade da parete e a sospensione
Forniscono un tipo di luce soffusa e d’ambiente, ideale per illuminare gli spazi di pochi metri. Vengono utilizzate principalmente su terrazzi e balconi, ma sono adatte anche per l’illuminazione di porte e facciate.
Luci superiori
Come indica il nome, vengono posizionate sopra i muri e le colonne per delimitare il terreno del giardino o per illuminare le porte di accesso esterne. Producono una luce ambientale intensa, quindi sono altamente raccomandate.
Incasso a pavimento e parete
Con questo sistema di illuminazione mira a creare degli effetti di luce. Sono altamente raccomandate per l’illuminazione di facciate, alberi, muri, percorsi e sentieri.
Si tratta di un tipo di luce puntiforme e localizzata che completa l’ambiente. Ovviamente l’unico inconveniente di questi modelli è che non sono molto economici e necessitano di filtri e griglie antiabbaglianti per attenuare la forte intensità luminosa.

Illuminare gli esterni con i faretti
Sono luci dal design più audace che si fissano a terra e di solito hanno una forma allungata. Forniscono una luce di tipo ambientale e vengono utilizzati principalmente su sentieri o percorsi per delimitare le diverse aree.
Inoltre possono essere molto utili per illuminare i grandi spazi anche se, in questo caso, è necessario posizionare molti punti luce distribuiti strategicamente.
I lampioni
Sono il più classico dei sistemi di illuminazione per esterni e funzionano anche come pezzi decorativi. Forniscono luce generale e sono utilizzati per gli spazi ampi come i giardini o le grandi terrazze.
Il loro prezzo varia a seconda del design e del numero di luci. Se volete dare un tocco personale agli esterni della vostra casa, i lampioni sono un tipo di illuminazione funzionale che non sbaglia mai.
Luci accessorie
In generale, sono luci decorative. Potete scegliere tra diversi modelli, tra cui torce, spiedini e lance. Collocatele a terra e vedrete che bella luce proiettano!
Poi ci sono le lampade con le candele che offrono una luce calda e morbida; ma anche le pietre in fibra di vetro con la luce interna che sembrano rocce naturali e che offrono all’ambiente un’atmosfera accogliente.
Illuminare gli esterni attraverso due sistemi diversi

I più comuni sono fibra di vetro, alluminio iniettato, acciaio inossidabile, plastica e poliestere. Inoltre, potete scegliere anche un tipo di legno resistente alle intemperie. E ora vi proponiamo alcune idee per due spazi esterni: la terrazza e il giardino.
Illuminare una terrazza
Che ne dite di scegliere una lampada da parete poco illuminata in modo che non abbagli i vostri ospiti? Potete mettere un faretto per delimitare o aumentare la luce ambientale e dare ampiezza allo spazio.
Che dire poi delle lampade sulle piante per creare dei meravigliosi effetti di luce. Il risultato sarà molto bello e farà risaltare le vostre creature.
Illuminare un giardino
In giardino, dobbiamo scegliere i diversi sistemi di illuminazione a seconda delle zone che si vogliono illuminare: il gazebo, un sentiero, il prato, un grande albero…
L’ideale è combinare una luce generale con una decorativa. Per creare un’illuminazione d’ambiente accogliente, è possibile ricorrere a dei piccoli punti di luce fioca e anche a dei punti luce indiretta, creando così un attraente gioco di forme e volumi.
Cosa ne pensate delle nostre idee? Siete pronti ad applicarle nei vostri esterni? Ricordate che prima di mettervi al lavoro, dovrete misurare gli esterni e determinare a quali settori volete dare la priorità. La pianificazione è il trucco!
Illuminare gli esterni può diventare complicato se non si conoscono bene le tecniche adatte. In questo articolo vi presentiamo le tipologie di luce esistenti e come posizionarle per creare un’atmosfera accogliente. Inoltre, vi consiglieremo i modelli più adatti a seconda dello spazio a disposizione.
Se avete intenzione di illuminare il vostro giardino, o il portico o la terrazza, per prima cosa sarà fondamentale valutare lo spazio e il modo in cui è distribuito. Ma non temete, perché vi aiuteremo ad ottenere il risultato migliore. Continuate a leggere!
Illuminare gli esterni: una guida infallibile

Lampade da parete e a sospensione
Forniscono un tipo di luce soffusa e d’ambiente, ideale per illuminare gli spazi di pochi metri. Vengono utilizzate principalmente su terrazzi e balconi, ma sono adatte anche per l’illuminazione di porte e facciate.
Luci superiori
Come indica il nome, vengono posizionate sopra i muri e le colonne per delimitare il terreno del giardino o per illuminare le porte di accesso esterne. Producono una luce ambientale intensa, quindi sono altamente raccomandate.
Incasso a pavimento e parete
Con questo sistema di illuminazione mira a creare degli effetti di luce. Sono altamente raccomandate per l’illuminazione di facciate, alberi, muri, percorsi e sentieri.
Si tratta di un tipo di luce puntiforme e localizzata che completa l’ambiente. Ovviamente l’unico inconveniente di questi modelli è che non sono molto economici e necessitano di filtri e griglie antiabbaglianti per attenuare la forte intensità luminosa.

Illuminare gli esterni con i faretti
Sono luci dal design più audace che si fissano a terra e di solito hanno una forma allungata. Forniscono una luce di tipo ambientale e vengono utilizzati principalmente su sentieri o percorsi per delimitare le diverse aree.
Inoltre possono essere molto utili per illuminare i grandi spazi anche se, in questo caso, è necessario posizionare molti punti luce distribuiti strategicamente.
I lampioni
Sono il più classico dei sistemi di illuminazione per esterni e funzionano anche come pezzi decorativi. Forniscono luce generale e sono utilizzati per gli spazi ampi come i giardini o le grandi terrazze.
Il loro prezzo varia a seconda del design e del numero di luci. Se volete dare un tocco personale agli esterni della vostra casa, i lampioni sono un tipo di illuminazione funzionale che non sbaglia mai.
Luci accessorie
In generale, sono luci decorative. Potete scegliere tra diversi modelli, tra cui torce, spiedini e lance. Collocatele a terra e vedrete che bella luce proiettano!
Poi ci sono le lampade con le candele che offrono una luce calda e morbida; ma anche le pietre in fibra di vetro con la luce interna che sembrano rocce naturali e che offrono all’ambiente un’atmosfera accogliente.
Illuminare gli esterni attraverso due sistemi diversi

I più comuni sono fibra di vetro, alluminio iniettato, acciaio inossidabile, plastica e poliestere. Inoltre, potete scegliere anche un tipo di legno resistente alle intemperie. E ora vi proponiamo alcune idee per due spazi esterni: la terrazza e il giardino.
Illuminare una terrazza
Che ne dite di scegliere una lampada da parete poco illuminata in modo che non abbagli i vostri ospiti? Potete mettere un faretto per delimitare o aumentare la luce ambientale e dare ampiezza allo spazio.
Che dire poi delle lampade sulle piante per creare dei meravigliosi effetti di luce. Il risultato sarà molto bello e farà risaltare le vostre creature.
Illuminare un giardino
In giardino, dobbiamo scegliere i diversi sistemi di illuminazione a seconda delle zone che si vogliono illuminare: il gazebo, un sentiero, il prato, un grande albero…
L’ideale è combinare una luce generale con una decorativa. Per creare un’illuminazione d’ambiente accogliente, è possibile ricorrere a dei piccoli punti di luce fioca e anche a dei punti luce indiretta, creando così un attraente gioco di forme e volumi.
Cosa ne pensate delle nostre idee? Siete pronti ad applicarle nei vostri esterni? Ricordate che prima di mettervi al lavoro, dovrete misurare gli esterni e determinare a quali settori volete dare la priorità. La pianificazione è il trucco!