La verticalità espressa attraverso l'arredamento

La verticalità nell'arredamento è una componente fondamentale per dare un senso di spaziosità all'ambiente. In questo articolo vi spieghiamo come usarla.
La verticalità espressa attraverso l'arredamento

Ultimo aggiornamento: 12 marzo, 2019

A seconda dello stile decorativo che domina in casa, possiamo trovare più dinamismo o linearità nelle composizioni. In entrambe le tendenze, la verticalità espressa attraverso l’arredamento è di certo una scelta elegante e raffinata.

Non tutti i mobili possono essere abbinati in modo generale in qualsiasi stile. Ognuno ha la sua estetica e i suoi principi di base che denotano un aspetto speciale e, di conseguenza, un contenuto e un significato per la casa.

La verticalità espressa attraverso l’arredamento di solito presenta delle caratteristiche peculiari. Quando diversi mobili si riuniscono nello stesso spazio, le sensazioni che vengono trasmesse sono davvero interessanti e un certo senso ascensionale può essere raggiunto. In questo articolo, cercheremo di approfondire la verticalità espressa attraverso l’arredamento.

La verticalità espressa attraverso l’arredamento

Stile nordico

La caratteristica principale della verticalità espressa attraverso l’arredamento è la sua estetica allungata verso l’alto, dove prevalgono le linee rette. Questo non significa che non si possano inserire dei mobili arrotondati o incurvati o che, a loro volta, possano dirigersi in direzione ascendente.

La combinazione di linee verticali e linee orizzontali genera dinamismo e funzionalità. Ad esempio, per quanto riguarda la struttura di una libreria, questa potrebbe essere realizzata con alcune mensole diritte che si uniscono ad altri scaffali verticali.

Tuttavia, la caratteristica più notevole della verticalità espressa attraverso l’arredamento è la maggiore lunghezza delle linee verticali rispetto a quelle orizzontali. In altre parole, l’altezza è maggiore della larghezza. In questo modo viene prodotto un effetto di sollevamento e di innalzamento verso l’alto dei volumi.

Le linee verticali sono sempre state presenti nella nostra casa.

La verticalità in soggiorno

Soggiorno verticale

Non stiamo parlando di una tendenza decorativa che utilizza solo mobili che offrono una sensazione di verticalità. Si tratta infatti di una relazione con il tutto e di un dialogo stabilito tra i vari elementi. Il soggiorno è un’ottima area della casa per lavorare su questo tipo di estetica.

  • Le librerie e gli scaffali sono un componente interessante per creare verticalità. Di solito si trovano su un lato della stanza, cioè vicino alle pareti. Possono essere posizionati in modo tale da provare a dirigere il nostro sguardo e le sensazioni verso l’alto.
  • Non è necessario eseguire un processo di simmetria tra le diverse componenti dell’arredamento. Ovviamente, ogni persona sceglierà la disposizione a suo piacimento. Quindi, dobbiamo ricordare che non ci sono regole prestabilite.
  • La destrutturazione volumetrica può essere eseguita per produrre dinamismo.
  • La combinazione con altre risorse che trasmettono orizzontalità, come un divano o un tavolo, è essenziale. Non può esistere solo la verticalità, poiché genererebbe una tensione spaziale che ci farebbe sentire a disagio.

La verticalità attraverso gli armadi

Armadi verticali

In camera da letto, la verticalità può essere espressa attraverso gli armadi. Poiché il letto o il comodino sono elementi orizzontali che generano stabilità, ci devono essere altri punti di contrasto attraverso altri mobili.

  • Che sia incorporato nella parete o esterno, l’armadio dona sempre un senso ascendente, principalmente perché è una risorsa che richiede spazialità. Di solito è il mobile più grande nella camera da letto.
  • Sempre più usate, le pareti attrezzate combinano la struttura del classico armadio con le scaffalature, con o senza porte. Quindi, c’è uno scontro di linee che genera dinamismo e compensazione.
  • In una camera da letto, l’orizzontalità prevale sulla verticalità, ma è consigliabile che ci sia una relazione tra entrambi i principi estetici. Pertanto, i ripiani laterali possono aiutare a generare una decorazione personalizzata.
  • L’idea fondamentale è che il pavimento serva da supporto su cui si innalzano le linee di arredamento.

La verticalità attraverso le tende

Tende salmone

Quando si hanno delle grandi finestre o dei balconi, le tende sono essenziali. Molte volte sono lunghe e tese, cercando di toccare il suolo ma senza farlo davvero. L’estetica è sfumata e consente la calibrazione della luce.

Ma, a parte gli aspetti estetici, in che modo le tende esprimono la verticalità? Hanno un senso ascendente, come per esempio le tende con le doghe verticali, che sono formate da strisce rettangolari e longitudinali verso l’alto.

Un altro caso particolare sono i pannelli giapponesi. Consistono in alcune linee che delimitano i rettangoli e geometrizzano lo spazio. Allo stesso modo, possiamo trovare le tende in stile bandó, con ondulazioni che denotano l’ascesa verso il soffitto.

In questo articolo, abbiamo analizzato le principali risorse decorative della verticalità espressa attraverso l’arredamento. Certo, ce ne sono molte altre. Pertanto, la nostra raccomandazione è di fare una ricerca approfondita per scegliere ciò che meglio si adatta alla vostra casa.