Il design di coppia di Charles e Ray Eames

Gli Eames hanno disegnato e prodotto pezzi di mobilia e giocattoli dai design fini e innovatori. Questi due designer sono da sempre stati all'avanguardia nel loro ambito. Scoprite di più sulla loro storia!
Il design di coppia di Charles e Ray Eames

Ultimo aggiornamento: 23 ottobre, 2019

Charles e Ray Eames furono una coppia di disegnatori americani famosi per aver firmato insieme una grandissima quantità di mobili iconici e altri oggetti disegnati nel ventesimo secolo.

Coppia dall’incredibile capacità creativa, Charles e Ray Eames apportarono un contributo significativo allo sviluppo del design e dell’architettura moderna. Oltre all’architettura, sperimentarono anche nel design di mobili e di giocattoli, oltre a cimentarsi persino nell’ambito del cinema. Scopriamo qualcosa in più su questa straordinaria coppia di designer.

Charles Eames

Ray e Charles Eames insieme in bianco e nero

Nato nel Missouri (USA) nel 1907, Charles Ormond Eames studiò architettura nella Washington University di St. Louis per un breve periodo, dal 1925 al 1928. In molti affermano che fu espulso dal corso a causa della sua ferrea difesa nei confronti degli architetti moderni e di Frank Lloyd Wright.

Dopo questa tappa, intorno al 1929, Eames viaggia in Europa e lì entra in contatto con l’opera di architetti del movimento moderno, come Le Corbusier, Mies van der Rohe o Walter Gropius.

Al suo rientro dall’Europa nel 1930 apre uno studio di architettura a St. Louis insieme a Charles Gray e Walter Pauley. Sfortunatamente, nel 1934 lo studio si trova a dover chiudere per mancanza di commissioni.

Nel 1935 Eames apre nuovamente uno studio di architettura, ma questa volta lo fa insieme a Robert Walsh, facendo nascere dalla loro unione la casa Meyer a Huntleigh Village. Charles si lasciò influenzare enormemente dall’architetto finlandese Eliel Saarinen e da suo figlio Eero, con i quali realizzò alcuni progetti.

Insieme a Eero Saarinen disegna dei mobili per l’esposizione del MoMa di New York: “ Design organico nella decorazione della casa”, ricevendo dei premi. I suoi mobili utilizzavano e perfezionavano la tecnica di Alvar Aalto per modellare il legno.

Fu Eliel Saarinen a consegnare a Charles una borsa di studio per studiare design nella Cranbrook Academy of Art, dove nel 1939 verrà assunto come professore.

Un anno dopo, nel 1940, viene nominato capo del dipartimento di design industriale della Cranbrook Academy. Trattasi di un anno decisivo per la storia di Charles e del design moderno, infatti conosce una nuova studentessa di Cranbrook, Ray Eames, che diventerà la sua futura sposa.

Ray Eames

Ray Eames
Ray Eames / eamesoffice.com

Ray-Bernice Alexandra Kaiser Eames nacque nel 1912 a Sacramento, in California. Dopo aver vissuto in varie città durante la sua gioventù, nel 1933 si laurea nel Bennett College di Millbrook.

In un primo momento studiò pittura a New York con Hans Hofmann. Nel 1936 fondò l’American Artist Group, mentre un anno dopo presenta presso il Riverside Museum di Manhattan la sua prima esposizione.

Infine passerà alla Cranbrook Academy. Qui conobbe e lavorò insieme a Charles Eames ed Eero Saarinen nella preparazione di design di competenza di mobili organici per il MoMa di New York.

“Preferisco la funzionalità alla bellezza, poiché ciò che funziona bene rimane nel tempo”

-Ray Eames-

Gli Eames, design innovativo in coppia

Casa dal design innovativo

Nel 1941 Charles Eames e Ray Kaiser si sposano a Chicago, dopo di che si trasferiscono e installano a Los Angeles, dove iniziano il loro percorso insieme verso un’eccitante carriera di successo nel design. Verso la fine degli anni 40, come parte del programma Case Study della rivista Arte e architettura, la coppia disegna e costruisce la Casa Eames, anche chiamata con il nome Case Study House #8, che più avanti si trasformerà nella loro dimora.

All’epoca, Charles lavorava come scenografo per la casa produttrice MGM. In questo periodo disegnano e creano anche la macchina Kazam, una pressa capace di modellare il legno in complesse curve attraverso due piani geometrici. Nel 1942 fondarono la Plyformed Wood Company, che arrivò a produrre 5000 tavolette di legno al giorno per l’esercito degli Stati Uniti.

La coppia vendette la fabbrica a seguito di problemi economici, sebbene Charles continuò ad esserne direttore di ricerca e sviluppo per alcuni anni.

Mobili premiati

Mobili progettati dagli Eames

Nel 1946 il MoMa di New York organizza un’esposizione chiamata New Furniture, by Charles Eames, nella quale furono presentate le famose sedie Plywood, disegnate dalla coppia tra il 1945 e il 1946.

L’obiettivo di queste sedie era creare e costruire mobili di design e qualità ad un prezzo economico. L’azienda Evans le produsse in poco tempo ed Herman Miller le distribuì e commercializzò in esclusiva quando acquisì Evans nel 1949.

Nel 1948, la coppia Eames vinse il secondo premio dell’“International Competition for low-cost Furniture Design” del MoMa di New York, grazie ad una proposta innovatrice che consisteva in una serie di sedie in fibra di vetro. Si trattava delle prime sedie di plastica senza nessun tipo di rivestimento prodotte in serie.

Basato su un concetto semplice ma innovativo, la sedia utilizzava una struttura semplice capace di sopportare diverse variazioni. Questo le bastò per trasformarsi in un mobile universale e di grande influenza nel design e nell’architettura del ventesimo secolo.

Una coppia molto versatile

Sedia da ufficio nera
Sedia Aluminium Group / vitra.com

Durante il decennio degli anni cinquanta e sessanta gli Eames lavorarono per Herman Miller, periodo nel quale furono prodotte una serie di sedie innovative, come le sedie Aluminium group (1958)

Charles e Ray Eames furono in grado di creare un linguaggio visivo importante ed un’estetica d’impatto attraverso le loro sedie, i loro giocattoli o il loro cortometraggi, lasciando il segno nel campo del design del ventesimo secolo.

Charles contribuiva con la sua visione per la tecnologia, l’uso dei materiali e la produzione in serie; Ray ci metteva invece la sua visione plastica, formale e umana combinata al design. Quest’amalgama di conoscenza assicurò per decenni il successo immediato delle loro creazioni.