Il battiscopa nell'arredo, il grande dimenticato
Il battiscopa nell’arredo è un elemento fondamentale che può cambiare completamente l’aspetto estetico di un’intera casa.
In questo articolo vi spieghiamo perché non dovete tralasciare il battiscopa nell’arredo.
La sua funzione non è puramente decorativa. Serve a proteggere la parete, evitando che venga sporcata con le scarpe, i mobili o quando puliamo il pavimento. Inoltre, aiuta a nascondere il limite tra il pavimento e la parete, essendo, a sua volta, il punto perfetto su cui far passare il cavo del telefono e di internet, guadagnando in estetica e funzionalità.
Come tutti gli elementi decorativi, il battiscopa varia a seconda delle diverse tendenze e, per questo, possiamo trovarlo di diverse dimensioni e finiture.
Certo è che non sempre gli si dà tutta l’importanza che dovrebbe avere. Per questo, nel presente post, parleremo di tutto quello che dobbiamo sapere su questo elemento e di alcune delle tendenze che stanno diventando sempre più forti.
Materiali per il battiscopa
Il materiale del battiscopa dipenderà in gran parte dal pavimento, perché tutto sia perfettamente armonioso. In questo modo, un pavimento in pino richiederà un battiscopa in pino, uno di grès un battiscopa in grès, ecc.
Sul mercato, esistono numerose opzioni che possiamo combinare con il nostro pavimento per apportare più personalità alla stanza. Qui di seguito, vi indichiamo quali sono i materiali che più si utilizzano per questo importante elemento.
Battiscopa in grès
Ci sono diversi modelli in grès. Questo tipo di battiscopa si applica con colla cemento.
Battiscopa in legno
Si utilizza quando c’è un pavimento in parquet o in assi di legno. Di solito si sceglie lo stesso materiale del pavimento, anche se, come vedremo più avanti, non è indispensabile. Si applica con adesivo apposito.
Battiscopa in legno DM (densità media)
Si applica con adesivo apposito. È uno dei più raccomandabili.
- Rivestimento sulla tavola in legno DM: si tratta di una lamina che imita il legno, applicata sulla base di legno.
- Laminato su legno DM: è come una carta che imita il legno.
- In legno DM grezzo: ci permette di poter dare noi stessi una mano di pittura nella tonalità che preferiamo.
Battiscopa Finger Joint
Formato da una lamina di legno naturale fissata su “Pino Finger Joint“, proviene da disboscamenti rinnovabili. Presenta un’ottima qualità e stabilità.
Tipi di battiscopa
Sovrapposti sulla parete
Sono quelli che vediamo nella maggior parte dei casi. Ricoprono la base inferiore della parete. A seconda del tipo di parete e di pavimento che abbiamo, possono essere più alti o più bassi, o di diverso spessore.
Rifusi
Si possono mettere solo durante i lavori integrali, dato che richiedono un’installazione specifica. La cosa più frequente, è farlo su tramezzi in cartongesso.
Di solito, si usano almeno due piastre di cartongesso sulla parete, portandone solo una, quella in basso, fino al pavimento. Va molto bene con i pavimenti continui.
Battiscopa integrati nella parete
È consigliabile per abitazioni di nuova costruzione. Possono essere in legno laccato o in cartongesso. Questo tipo di battiscopa viene integrato nella parete. Né sovrapposto né rifuso. Per questa ragione, può rimanere nascosto. È un’ottima opzione, se desideriamo che l’estetica della parete non ricada sul pavimento.
Tipi di installazione
Quando abbiamo scelto il materiale e il colore che più si adattano alla nostra casa, è importante tenere conto del tipo di installazione che ognuno comporta.
- Inchiodato: per applicare questo battiscopa, si usano dei chiodi con dello stucco, perché non restino in vista. Il grande vantaggio che ha, è che si elimina lo spazio tra il battiscopa e il pavimento.
- Graffette: è una delle opzioni migliori. Si applicano le graffette alla parete, dove vanno ad agganciarsi. È un sistema estremamente semplice e pratico.
- Avvitato: si utilizzano delle viti per l’installazione, le quali, in certi casi, possono restare a vista, rovinando l’estetica della parete.
- Incollato: è la soluzione più semplice. I pezzi si incollano alla parete, senza lasciare niente allo scoperto.
Tendenza nei battiscopa: il colore bianco
Attualmente, i battiscopa che più si vedono in giro sono di colore bianco, dato che è una tonalità di grande tendenza. Inoltre, hanno uno spessore molto sottile che permette di integrarli facilmente all’arredamento. In questo modo, evitiamo un vuoto eccessivo tra mobili e pareti.
La nostra raccomandazione per valorizzare la parete e darle un aspetto più elegante, è di sceglierlo semplice, con angoli retti e laccato. Sceglierlo diverso dal pavimento è un’ottima idea, in caso di pavimenti con forte personalità.
Comunque, è importante che esista sempre un’armonia tra il pavimento, il battiscopa e le porte. Il suo colore e materiale risulteranno più integrati se sono uguali o, almeno, si armonizzano con il colore della parete. Per questa stessa ragione, il battiscopa bianco diventa un’ottima opzione, soprattutto sulle pareti bianche.
Come vediamo, esistono battiscopa per tutti i gusti e di diversi materiali, dimensioni e colori. Pertanto, la decisione che più ci piace dipenderà da come vogliamo che risulti la stanza. Se la desideriamo più o meno vistosa, anche se non dobbiamo mai dimenticare che deve esserci un equilibrio con il resto degli elementi della casa.