Guida alla cura delle piante da appartamento
In questo articolo, condividiamo con voi alcuni consigli base per la cura delle piante da appartamento. Naturalmente, ogni pianta ha bisogno di un certo tipo cure, che variano da specie a specie, oltre alle attenzioni che tutte condividono.
E, come spiegheremo a breve, dovrete anche prendere in considerazione lo spazio nel quale collocherete la piante, poiché anche l’ambiente gioca un ruolo importante.
Le piante, oltre all’aspetto decorativo, sono particolarmente benefiche per la nostra salute. Ad esempio, forniscono un’aria più pura e pulita. Pertanto, non dovrebbero mai mancare in casa. Ed è per questo che è importante imparare a perdersi cura della piante da appartamento.
Posizionatele in un luogo esposto alla luce
In generale, la luce è fondamentale per le piante, sebbene dipenda anche dalla specie in questione. Fate in modo che ricevano la luce sufficiente per avviare la fotosintesi.
Prendete in considerazione una posizione vicina a una finestra, un balcone, ecc. Ma, se le foglie iniziano a ingiallire o cadere, cambiatele di posizione.
Se in casa luce naturale è poca, avete due opzioni: o scegliete piante che non hanno bisogno di molta luce o acquistate degli appositi faretti. Sono abbastanza facili da reperire e di fatto, potete anche tranquillamente acquistarli online.
Temperatura, uno degli aspetti principali per la cura delle piante da appartamento
È necessario tenere conto sia della temperatura dell’area geografica in cui vivete, che della temperatura interna della casa. Pertanto, dovrete prestare attenzione, ad esempio, all’esposizione della casa (o della zona in cui posizioneremo le piante), al tipo di riscaldamento o al condizionamento dell’aria di cui si dispone.
Se vivete in una zona dal clima caldo, potete optare per piante che sopportano bene le temperature estive, come le succulente, sansevieria o i cactus.
Come vedete, esistono piante specifiche per ogni stagione dell’anno: in autunno, i crisantemi e le viole del pensiero sono la scelta perfetta.
Ad ogni modo, evitate improvvisi sbalzi di temperatura, giacché nuocciono alle piante. La temperatura ideale lungo tutto l’anno, dovrebbe oscillare tra i 15 e i 25 ° C, al massimo.
Umidità
Questo aspetto è strettamente legato al precedente. Soprattutto in inverno, con il riscaldamento acceso, l’aria tende ad essere più secca. E questa non è la condizione migliore per buona parte delle piante da interno.
Inoltre, tenete presente che gran parte delle piante da appartamento sono di origine tropicale, e pertanto necessitano di ambienti umidi. L’opzione migliore per evitare il problema è quella di spruzzarle periodicamente con dell’acqua. Ma se sono presenti dei fiori, evitate di bagnarli.
In alternativa, potete posizionare alla base un recipiente con dell’acqua. Ad esempio, per fare sì che l’acqua evapori gradualmente, potete aggiungere un po’ di ghiaia nel recipiente.
Ovviamente dipenderà, in parte, dalla zona in cui vivete, in quanto potrebbe esserci più o meno umidità ambientale. Nel caso viviate in una zona secca, sarà necessario utilizzare alcuni dei trucchi citati.
Irrigazione e concimazione, entrambi fondamentali per la cura delle piante da appartamento
Tenete presente che, trovandosi all’interno della casa, le piante non subiranno eccessivi sbalzi di temperatura, quindi non noteranno troppa differenza tra estate e inverno. Ciò significa che in estate non dovrete innaffiarle spesso come accade con le piante da giardino.
Ancora una volta, teniamo a sottolineare che tutto dipende dalle specie di piante che possedete. Ad esempio, esistono anche piante che necessitano di poca acqua e sono perfette per chi non ha sufficiente tempo da dedicargli.
Inoltre, anche la terra indica lo stato di salute della pianta. Se preferite, acquistate un igrometro, per conoscere con precisione il grado di umidità della terra.
Infine, ricordatevi di concimare le piante, soprattutto in alcuni periodi dell’anno, come ad esempio la fioritura. Se non lo fate (o lo fate nel modo sbagliato), ve ne accorgerete da alcuni segnali. Esistono diversi tipi di concimi o fertilizzanti, e potete persino farli da soli.
Come potete vedere, questo tipo di cure non sono affatto complicate. Per applicarle al meglio, però, è fondamentale conoscere le necessità di ogni tipo di pianta.