Gli stili esotici per una casa da cittadini del mondo
Personalizzare gli ambienti e renderli unici non è semplice: oggi l’arredamento standardizzato è molto diffuso, perché costa di meno e non richiede troppo sforzo. Tuttavia, c’è ancora chi desidera dare un tocco diverso alla propria casa. In questo articolo, vi mostriamo cosa dovete fare per decorare la casa con gli stili esotici.
Durante il diciannovesimo secolo, i viaggiatori erano soliti portare in Europa gli elementi decorativi provenienti da luoghi prima sconosciuti e ricchi di fascino: Africa, Asia, Oceania e Sud America erano continenti selvaggi e pieni di mistero. Questi oggetti venivano conservati dai collezionisti o venduti come pezzi da museo.
Con il passare del tempo, questi elementi decorativi si affermarono sempre di più nel mondo dell’interior design, assecondando una tendenza secondo cui l’ignoto acquisisce una rilevanza culturale non indifferente. Oggi non è così difficile procurarsi degli elementi decorativi di questo tipo, per cui potreste decorare la vostra casa con gli stili esotici.
Decorare la casa con gli stili esotici
All’interno della vostra casa, le risorse esotiche offriranno un’estetica che si distingue dal resto della decorazione. Con il loro aspetto fuori dal comune, non passeranno di certo inosservati. Inoltre, incuriosiscono perché provengono da una cultura diversa da quella europea.
Il movimento letterario e culturale romantico nel diciannovesimo secolo era stato piuttosto lungimirante, perché si riprometteva di contemplare il mondo ricco di possibilità degli articoli provenienti da luoghi in cui l’arte è concepita in modo diverso.
Pertanto, non sorprende il fatto che i disegni, i colori, l’aspetto e l’estetica degli stili esotici susciti così tanta curiosità e interesse: gli oggetti decorativi diventano presto i protagonisti della decorazione.
– Decorando con gli stili esotici, si apre un variopinto ventaglio di possibilità. –
Decorazione in stile africano
Per decorare con lo stile africano, sia i mobili che gli oggetti decorativi devono essere legati alla cultura del continente africano. Quali risorse si possono trovare in questo stile?- Maschere, scudi e lance: sono pezzi legati alle tribù native. Hanno un’estetica semplice, con linee schematiche di base e la riduzione dei colori a 2 o 3 al massimo.
- Tappeti zebrati: non devono essere di pelle autentica. Infatti, oggi molti prodotti che simulano la pelle degli animali vengono realizzati con altri materiali.
- Ciotole e vasi di terracotta: sono prodotti fatti a mano, il prodotto più autentico dell’artigianato e della produzione creativa dei paesi africani.
- Immagini: di solito rappresentano il deserto, la vegetazione della giungla, gli animali, o sono delle rappresentazioni figurative astratte, ecc.
- I colori che dovrebbero predominare in questo tipo di decorazione sono quelli tostati: beige, marrone, ocra, granate, ecc.
I colori dell’India in casa vostra
La religione induista e l’estetica dell’India è un argomento molto interessante per gli specialisti della decorazione, che da sempre cercano di inserire le tendenze artistiche di questo paese così affascinante nei design del mondo europeo e occidentale.
- In questo caso, devono prevalere i colori intensi, come rosso, arancione, giallo, verde, blu, rosa, ecc. La complementarità non deve esistere: molti di queste tonalità possono essere alternate nella decorazione senza per forza abbinarsi fra loro.
- Tappeti e arazzi: queste risorse non possono mancare. Hanno molti colori e stampe, con disegni semplici e di base.
- Divani, cuscini e puff: le risorse realizzate con tessuti sono le vere protagoniste di questo stile. Anche se il rivestimento del divano può essere monocromatico, sia i cuscini che i puff devono essere di altre fantasie, anche a pois.
- Tende: che siano colorate, lunghe e non opache, oppure che consentano il passaggio della luce perché sono traforate o ricamate.
La decorazione in stile orientale: un classico degli stili esotici
Infine, non possiamo non citare uno stile che fra quelli esotici è il più elegante e che nel corso della storia ha ispirato i migliori artisti ed interior designer del mondo occidentale. Stiamo parlando dello stile orientale e delle sue risorse esotiche. Da cosa è caratterizzato?- Mobili: devono essere bassi, che toccano il pavimento. In effetti, si tratta di sfruttare di più le possibilità offerte dal pavimento. Per questo motivo, non possono mancare i tappeti pregiati in tinta unita.
- Illuminazione: fioca, irradiata da lampade dal formato sferico, come quelle cinesi. Esistono molti tipi di lampade, ma tutte cercano di mantenere determinate caratteristiche geometriche. A sua volta, la luce naturale è importante e viene diretta verso l’interno attraverso dei separatori per ambienti.
- Il colore dei mobili e delle pareti non dovrebbe essere eccessivamente acceso. Al contrario, dovrebbe essere applicata una certa riduzione dei toni.
- Possono essere usati quadri o arazzi con lettere cinesi che ricordano la cultura orientale.