Logo image
Logo image

4 consigli utili per fare un trasloco senza impazzire

4 minuti
Fare un trasloco è sempre una grande opportunità di rinnovamento, ma può anche diventare un incubo. Per evitarlo ci vogliono organizzazione e voglia di liberarsi del superfluo.
4 consigli utili per fare un trasloco senza impazzire
Ultimo aggiornamento: 10 maggio, 2019

Fare un trasloco costituisce l’inizio di una nuova fase, in una casa nuova, in cui vivere nuove esperienze. Si tratta di un processo complesso per chiunque, perché imballare tutta la propria roba non è affatto un compito facile.

Se siete in procinto di effettuare un trasloco, questo articolo vi offre alcuni consigli per facilitare l’impresa. Come vedrete, mantenere l’ordine è il fattore più importante.

4 consigli per fare un trasloco

1. Prima di fare un trasloco, sbarazzarsi dell’inutile

In molte casi, al momento di traslocare si impiega molto tempo per riempire un gran numero di scatoloni con tutti i propri oggetti senza fare caso al fatto che alcuni di essi non vengono più utilizzai da molto tempo. Fare un trasloco è un’opportunità per fare ordine nei propri beni personali e buttare via quelli che non si usano più.

Some figure

Se non effettuate questo passaggio, finirete per dover trasportare inutilmente una gran quantità di roba inutile, aumentando il peso e il volume del carico. Sicuramente quando vi sistemerete nella nuova casa butterete via comunque questi oggetti, perché vi renderete conto di non averne bisogno.

Tutti possiedono vestiti, scarpe e altri oggetti che non usano da qualche tempo o che non utilizzeranno più futuro. Ma ricordate: buttate via la vostra roba solo come ultima opzione. Donate tutti gli oggetti in buone condizioni e riciclare tutto ciò che è possibile riutilizzare in qualche modo.

Una volta fatto questo primo passo, dovrete inscatolare solo gli oggetti effettivamente utili e questo sarà un grande progresso che vi faciliterà molto il trasloco.

2. Annotare il contenuto di ogni scatolone

Dopo aver imballato tutti gli oggetti da trasferire nella nuova casa, avrete decine di scatoloni identici. Ciò significa che in seguito dovrete aprire le scatole ad una ad una per trovare ciò che state cercando. Per evitarlo e rendere più semplice il trasloco, l’idea migliore è etichettare tutti gli scatoloni indicandone il contenuto.

L’etichettatura può essere più o meno elaborata a seconda del numero di scatole. Se non sono molte sarà sufficiente annotare il nome della stanza in cui verranno riposti gli oggetti: salotto, cucina, ingresso, studio, bagno, camera da letto sono alcune delle possibili indicazioni.

Se invece avete un gran numero di oggetti e di scatoloni, è preferibile optare per un’etichettatura più dettagliata, ad esempio specificando in quale cassetto, scaffale o parte dell’armadio dovrà essere riposto il contenuto. Si tratta di un compito molto semplice, che non richiede molto tempo e che renderà l’intero processo molto più facile e meno stressante.

Per quanto riguarda il luogo in cui posizionare l’etichetta, la scelta migliore è uno dei lati della scatola: in questo modo le etichette saranno facilmente visibili anche quando gli scatoloni sono impilati.

3. Proteggere gli oggetti fragili

Some figure

È un fatto quasi inevitabile che alcuni oggetti si rompano o si danneggino durante il trasferimento. Affinché ciò non accada o almeno per ridurne al massimo le probabilità, è necessario proteggere nel miglior modo possibile tutti gli elementi da spostare, in particolare quelli più fragili.

Gli oggetti fragili o delicati richiedono apposite protezioni.

A tal fine vi consigliamo di acquistare protezioni speciali come il pluriball o confezioni specifiche per articoli fragili. Inoltre, è utile anche impacchettare ogni pezzo con della carta di giornale, in modo che gli oggetti non si muovano all’interno della scatola. Questo tipo di imballaggio è particolarmente consigliato per le posate, i bicchieri e le stoviglie.

Inoltre, è necessario proteggere in modo particolare decorazioni come vasi, sculture o quadri, a prescindere dal materiale con cui sono realizzati.

4. Aspettare fino all’ultimo per chiudere gli scatoloni

Nel corso di un trasloco ci sono sempre momenti stressanti in cui ci si chiede cosa si è messo in una certa scatola o in quale scatolone si trova un certo oggetto o si dubita di aver dimenticato di inscatolare qualcosa di importante. Per evitarlo è consigliabile di attendere fino all’ultimo momento per chiuderle gli scatoloni. In questo modo potrete controllare cosa c’è dentro e cosa rimane da imballare.

Some figure

A tale scopo, attaccate un foglio su ogni scatolone e appuntatevi gli oggetti inserti, in modo da poter controllare il contenuto senza dover aprire la scatola e rovistarvi dentro, perdendo tempo e rischiando di rovinare il lavoro fatto.

Seguendo i quattro passaggi proposti in questo articolo, effettuare un trasloco sarà molto più semplice. Iniziate sbarazzandovi di tutto ciò che non usate più. Etichettate gli scatoloni prestando particolare attenzione agli oggetti più fragili e non chiudeteli fino all’ultimo momento!