Trucchi per mantenere il bagno pulito e senza batteri

Il bagno è uno spazio che necessita di cure costanti, poiché è un luogo in cui i batteri possono riprodursi rapidamente.
Trucchi per mantenere il bagno pulito e senza batteri

Ultimo aggiornamento: 14 aprile, 2020

Sicuramente vi siete chiesti più di una volta quali sono i trucchi per mantenere il bagno pulito e senza batteri. Magari i prodotti che utilizzate per disinfettare a volte non sono sufficienti per raggiungere l’igiene assoluta di questo ambiente.

Non c’è niente di peggio di avere un bagno sporco. Per sentirsi davvero bene a casa, bisogna prendersi cura di questo ambiente, altrimenti il rischio è di sentirsi a disagio in casa propria.

I bagni dei luoghi pubblici, siano essi bar, ristoranti o stazioni di servizio, non saranno mai puliti come il bagno di casa vostra. Per questo motivo, è bene sapere quali sono i trucchi per mantenere il bagno pulito e senza batteri.

Le abitudini quotidiane per un bagno pulito

Pulire il bagno

È essenziale avere cura di mantenere pulita la casa ogni giorno. Infatti, se ci si sforza e si mantiene l’abitudine di pulire, tenere la casa pulita sarà più facile giorno dopo giorno.

Il bagno viene utilizzato più volte al giorno e sostanzialmente serve per la nostra igiene personale. Ciò provoca l’accumulo di batteri e, quindi, un “pericolo” per la nostra salute. Se non viene pulito bene, si formerà una colonia di germi.

Avere un bagno pulito dipende da molti fattori, anche dal momento in cui decidete ti fare le pulizie. Se le fate prima di andare a lavoro, quando tornate a casa, potrete godervi un bagno che profuma di freschezza e pulizia.

Il concetto di comfort è direttamente collegato alla pulizia.

I migliori prodotti per avere un bagno pulito

Per mantenere il bagno pulito e senza batteri è necessario utilizzare dei prodotti di qualità. In questo modo, otterrete risultati eccellenti. Infatti, un bagno pulito e senza batteri deve essere un luogo sicuro da usare senza timori.

  • Il miglior prodotto per disinfettare è la candeggina: rimuove tutto lo sporco e uccide i batteri, lasciando la superficie sterilizzata che denota purezza e benessere.
  • Ci sono molti altri prodotti specializzati per la pulizia. Ad esempio, quelli liquidi che vengono lasciati agire per un paio di minuti, o quelli specifici per la ceramica, ma anche le piastrine per il water che emanano sapone e un buon aroma ogni volta che tirate la catenella.
  • L’ammoniaca può essere utile per approfondire la pulizia. È un liquido potente che emana un odore piuttosto aggressivo ma che garantisce una pulizia senza batteri.
  • Per pulire il bagno, vi consigliamo di indossare sempre i guanti. Infatti, il contatto diretto con certi tipi di prodotti può danneggiare la pelle, soprattutto nel caso della candeggina o dell’ammoniaca.

Spugna o spugna abrasiva?

Probabilmente avete usato più di una volta la spugna o una spugna abrasiva (ma attenzione a che sia pulita!) per pulire il bagno. Entrambi possono essere utili e servire perfettamente, ma ci possono essere alcuni svantaggi.

  • La spugna produce molta schiuma, ma non ha una superficie dura per poter trascinare lo sporco ed eliminarlo al 100%.
  • È meglio usare una spugna abrasiva, con una superficie dura da un lato e una morbida dall’altro. Pertanto, rimuove bene le macchie, produce molta schiuma e garantisce un risultato eccellente.

Passaggi da seguire

Strofinare e pulire

Per mantenere il bagno pulito e senza batteri bisogna dedicare alla pulizia almeno 15 minuti al giorno, strofinando tutti i servizi igienici, dall’alto verso il basso. Inoltre, è importate cercare di rimuovere tutto lo sporco dalle superfici.

È necessario lasciare i prodotti per la pulizia agire per almeno 2 minuti. Quindi, usare la spugna abrasiva per rimuovere i resti, sciacquare con acqua e asciugare correttamente.

In questo modo, la sensazione di igiene sarà maggiore. Se l’acqua contiene molto calcare, usate un prodotto anti calcare in modo che non ci siano resti biancastri.

Il tocco finale per avere un bagno pulito e senza batteri

Pulire le piastrelle del bagno

Infine, bisogna lavare il pavimento. È meglio usare la candeggina, perché uccide immediatamente tutti i batteri. Un altro trucco è fare attenzione ad arrivare in tutti gli angoli, specialmente attorno al gabinetto.

D’altra parte, bisogna strofinare le piastrelle almeno una volta alla settimana, poiché il vapore acqueo e gli schizzi stessi possono sporcarle facilmente.

E infine, il tocco finale per un bagno profumato consiste nell’usare un deodorante per ambienti. Questa abitudine donerà un aroma fresco e vi garantirà una sensazione di maggiore pulizia del bagno.


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  • Blokehead: Guía de limpieza del hogar, The Blokehead, 2015.