Le piastrelle: una risorsa decorativa intramontabile

Il rivestimento delle pareti con i materiali più adeguati è fondamentale per la corretta manutenzione di alcuni ambienti. Le piastrelle, si confermano da sempre come l'opzione principale. Volete sapere perché? Ne parliamo in questo articolo.
Le piastrelle: una risorsa decorativa intramontabile

Ultimo aggiornamento: 30 gennaio, 2020

Le piastrelle sono il rivestimento per eccellenza. Quelle tradizionali in ceramica sono state adattate nel corso degli anni e in funzione delle nuove tendenze. I vantaggi principali risiedono nella loro resistenza alle temperature, nell’impermeabilità, nella varietà di finiture, colori e forme e nell’ampia offerta di gamma e prezzo.

Le piastrelle vengono principalmente utilizzate per rivestire le pareti. Fino a pochi anni si preferiva rivestire le pareti nella loro totalità; una saggia scelta per combattere gli effetti dell’umidità e facilitarne la pulizia.

Al giorno d’oggi, tuttavia, la tendenza è quella di piastrellare la parete fino a una certa altezza – 140 o 180 cm – e di utilizzare altri materiali per la parte superiore, in particolare le vernici resistenti all’umidità.

Piastrelle: cosa c’è da sapere?

Le piastrelle più comuni sono generalmente quelle realizzate in ceramica: terracotta o porcellana e smalto, ma ne esistono anche di tipo vetrificato, semi-vetroso o assorbente.

Una menzione speciale merita il mosaico in vetro, una risorsa eclettica che recupera la tradizione del mosaico antico con l’aggiunta di una finitura moderna: il vetro.

Finiture e dimensioni

Piastrelle in marmo nel bagno

Le piastrelle sono disponibili in una moltitudine di finiture e design e possono essere arricchite da greche e bordi dello stesso materiale o diverso, come il legno. In questo modo si smorza l’effetto di eccessiva verticalità.

La finitura finale di questo tipo di rivestimento può essere lucida, satinata o opaca. Le primi due conferiscono una maggiore luminosità e una sensazione di pulizia, mentre la seconda è l’ideale per ambienti urbani e moderni.

Non esistono dimensioni standard. I formati più popolari misurano circa 15 × 15 cm, ma le produzioni moderne optano per piastrelle rettangolari molto più grandi che conferiscono alle pareti un’aria sobria ed elegante.

Sono altamente raccomandate per i bagni di grandi dimensioni data la velocità di posa, ma anche per i piccoli ambienti, in quanto producono un effetto ottico di maggiore ampiezza.

Colori

Le preferenze della maggior parte dei consumatori tendono ad essere di tipo tradizionalista, ricadendo sui toni neutri e chiari, come il crema, il beige e il marrone chiaro.

Un altro grande classico è il bianco, specialmente abbinato al blu. Tuttavia, esistono ulteriori abbinamenti con altri colori dal sapore mediterraneo, come il giallo e il verde.

Decorare con le piastrelle

Piastrelle per il bagno

Quando si sceglie il tipo di piastrellatura, soprattutto di bagni nei quali sono presenti sanitari bianchi, si può contemplare l’opzione delle piastrelle colorate. In tal senso, l’ambiente acquisirà un tocco di modernità.

Potete anche combinare diverse piastrelle di altrettanti colori. Ad esempio, scegliere un determinato colore per una sezione e rivestire le parti adiacenti con lo stesso colore, ma in una tonalità diversa.

Le piastrelle e la pulizia

Per renderle splendenti, dovrete mischiare alcool e ammoniaca in parti uguali in mezzo litro d’acqua. Aggiungete anche qualche goccia di detergente concentrato. Quindi, inumidite un panno con questa miscela e strofinate.

Le fughe delle piastrelle possono essere sbiancate con una miscela di polvere di pomice e di borace, che andrà applicata sfregando con una spazzola.

Come calcolare la quantità di piastrelle necessaria

Piastrelle per decorare il bagno

Vi diamo alcuni suggerimenti affinché il calcolo per l’acquisto di questo rivestimento sia il più accurato possibile. Prendete nota e non sbaglierete.

Per una corretta piastrellatura, è necessario prestare attenzione alla quantità di piastrelle da utilizzare. Non è necessario calcolare in eccesso, in quanto ciò renderebbe il progetto più costoso, ma in ogni caso non si dovrebbe mai rimanere a corto di risorse.

Pertanto, avendo ben chiara l’esigenza di acquistare il materiale adatto, sarà necessario prendere le misure dell’ambiente per determinare la quantità di piastrelle da acquistare.

Per fare ciò, bisognerà calcolare il perimetro del locale e moltiplicarlo per l’altezza fino al punto che si intende rivestire.

Tenendo conto che le piastrelle vengono vendute al metro quadro, dovremo sapere fino anche altezza applicheremo il rivestimento, quali pareti piastrellare, se verrà posizionata una greca, ecc…

In ultimo, ma non meno importante, è altamente consigliabile conservare alcuni esemplari di piastrelle e bordi da utilizzare in caso di riparazioni. Non dimenticatelo!

Che ne dite di piastrellare le pareti con questo rivestimento?