Carta da parati resistente all'acqua: come metterla in bagno
Qualche anno fa l’idea di rivestire le pareti del bagno con la carta da parati era impensabile. Per fortuna, i materiali sono sempre più resistenti e il mercato di oggi offre prodotti innovativi che ampliano le nostre opzioni per la decorazione.Oggi vi presentiamo la carta da parati resistente all’acqua e vi consigliamo come scegliere la migliore per il vostro bagno, nonché come applicarla nel modo giusto.
Continuate a leggere e scoprite tutto su questo materiale e su un nuovo modo economico e semplice di dare un nuovo aspetto al vostro bagno.
1. Per il bagno scegliete sempre carta da parati resistente all’acqua
In commercio è possibile trovare svariati tipi di carta da parati, diversi in quanto a colore, stampa e materiale. Se ne trovano persino alcuni veramente realisti che sembrano delle piastrelle vere, mattoni o ceramiche.
Fra tutte le opzioni disponibili optate per quelle pensate appositamente per il bagno: sono fabbricate in maniera diversa, sono più resistenti e soprattutto resistono all’umidità. Una carta da parati che non è indicata per il bagno rischierà di raggrinzirsi e sembrare vecchia poco tempo dopo averla installata.
2. Incollate la carta da parati resistente all’acqua con colla funghicida
Dopo che avete scelto della carta da parati adatta per il vostro bagno, vi consigliamo di dare un’occhiata anche alle componenti con cui è stata fabbricata. Il nostro consiglio è quello di scegliere della carta che contenga dei fungicidi.
Il bagno è la stanza più umida della casa. Anche se è ben ventilato, infatti, è inevitabile che vi si accumuli dell’umidità, soprattutto dopo aver fatto un bagno o la doccia. Per questo vi consigliamo di scegliere della carta che contenga fungicidi.
I fungicidi sono sostanze tossiche che impediscono il formarsi di funghi. Questo tipo di carta da parati costa un po’ di più rispetto a quella convenzionale, ma i risultati saranno migliori. Rivestite il bagno con questo tipo di carta e potrete smettere di preoccuparvi per l’umidità, i funghi e lo stato del rivestimento.
3. Ritagliate la carta in eccesso con l’aiuto di un righello
Dopo aver scelto il modello di carta da parati e esservi assicurati che fra i componenti vi sia qualche fungicida, non vi resta che applicarlo. Qui vi troverete un video che vi spiegherà per bene come si fa. Non è un compito difficile ma dovrete essere pazienti e attenti.
Uno dei momenti in cui dovrete fare più attenzione è il ritaglio della carta in eccesso. Per farlo, vi suggeriamo di utilizzare un righello affinché il taglio sia netto, dritto e al filo del soffitto. Aiutatevi con le mani o con una paletta per stendere bene il foglio ed evitare che si creino bolle d’aria.
È inutile comprare della carta da parati di ottima qualità se poi non la si stende in modo corretto. Non si tratta di una questione estetica, bensì di prevenire futuri problemi di umidità e isolamento. Per questo, si consiglia di realizzare tutti quanti i passaggi con calma e cura, così da ottenere un risultato bello e duraturo.
4. Lasciate asciugare la carta
Una volta finito di applicare la carta, che sia su tutte le pareti del bagno o soltanto in un punto, dovrete aspettare finché non si asciuga del tutto. Aspettate il tempo indicato dal fabbricante e se potete anche per una notte intera.
Come anticipato prima, il bagno è la stanza più umida di tutta la casa ed è pertanto fondamentale che il lavoro sia ben asciutto. Facendo una doccia o un bagno prima che la carta sia pronta, rischierete di rovinare il lavoro, di far apparire bolle d’aria o di far staccare la carta prima del tempo. Rispettate le tempistiche di asciugamento per garantire un’applicazione perfetta.
Con questi consigli sulla carta da parati resistente all’umidità per il bagno potrete dare un nuovo aspetto a quest’area della casa. Ricordate di seguire i consigli che vi abbiamo dato per una corretta applicazione e una maggior durata della vostra carta da parati.