Come apparecchiare la tavola rispettando il bon ton
Vi siete mai chiesti perché in determinati ristoranti, o durante cerimonie ed eventi, i bicchieri, i piatti e le occupano una posizione ben determinata? La spiegazione sta nel fatto che esistono delle regole di protocollo, o bon ton, che obbligano camerieri e organizzatori ad apparecchiare la tavola in un certo modo.
Ma cosa succede se dovete essere voi ad organizzare un ricevimento o una cena di gala? E se verrà a visitarvi un ospite importante? Meglio non farsi prendere alla sprovvista. Per venirvi in aiuto, abbiamo creato una piccola guida che vi permetterà di apparecchiare la tavola seguendo i dettami del bon ton. Vediamo, allora, di cosa si tratta.
Apparecchiare la tavola con bon ton
Ogni paese ha le sue regole di bon ton e queste abitudini definiscono, anche a tavola, cultura ed educazione. Anche se le regole per apparecchiare la tavola rispettando il protocollo non sono le stesse per tutti i paesi del mondo, ci sono alcuni principi di base che dovete assolutamente conoscere.
L’ordine in cui viene servito il cibo (antipasto, primo piatto, dessert, caffè, ecc.) e il modo in cui i camerieri si muovono tra i commensali è sempre lo stesso, a livello internazionale. Ad esempio, le donne vengono servite per prime, l’ospite viene posto a capotavola e i piatti vengono sempre raccolti passando dal lato di destra.
Un’altra regola del bon ton a tavola è che nessuno può iniziare a mangiare finché non vengono serviti tutti. E, per gustare il dessert, bisogna rimuovere tutti gli elementi che non saranno più utilizzati, come il bicchiere per il vino o i piatti fondi.
Ci sono diversi metodi per apparecchiare la tavola rispettando il bon ton, a seconda del tipo di pasto. Per esempio una colazione viene servita in modo diverso dal pranzo, così come un cena avrà regole diverse rispetto a un banchetto. I più noti sono quattro:
- Metodo inglese: il cameriere si trova a sinistra della tavola calda e serve da un vassoio con i suoi utensili.
- Francese: il commensale si serve da solo attingendo da un piatto, posto sul suo lato sinistro.
- Russo: il cameriere serva a tavola usando un carrello, tagliando e preparando le pietanze come in una specie di “show”.
- Metodo semplice: il cameriere serve i piatti già serviti, passando alla destra del commensale.
Passi da seguire per apparecchiare la tavola rispettando il protocollo
Non è necessario offrire una festa per centinaia di ospiti per poter apparecchiare la tavola rispettando il bon ton. Potrete fare una sorpresa alla vostra famiglia o agli amici, presentando una cena più formale in occasione di un evento speciale, come un compleanno o per comunicare una notizia particolarmente importante.
Per rispettare i dettami del bon ton, dovrete imparare a posizionare tutti gli elementi della tavola. Di seguito abbiamo preparato una guida dettagliata che potrete sempre tenere con voi, per evitare di infrangere qualche regola del protocollo.
1. La posizione dei piatti
I piatti sono usati come guida per posizionare gli altri utensili, quindi andranno messi a tavola per primi. Si consiglia di lasciare uno spazio di circa 60 centimetri tra ogni commensale in modo che i gomiti non si tocchino, durante il pasto. L’ideale è usare un piatto grande sotto, come base, e sopra uno più piccolo, che sarà mano mano sostituito quando verranno servite le varie pietanze.
Il piattino per il pane non può mancare. Va posizionato in diagonale rispetto al piatto principale, sul lato sinistro.
2. Posizionare i bicchieri
Calici e bicchieri vanno inseriti sul lato destro del piatto e sempre in linea retta, dal più grande al più piccolo. Il primo sarà quello per l’acqua, poi seguirà quello per il vino rosso. Sotto al primo inserirete il bicchiere per il vino bianco e infine il calice flûte per lo spumante.
3. Come disporre le posate
Quando si deve apparecchiare la tavola rispettando il bon ton, questo è forse il momento più complicato. Il problema è che ci sono moltissimi tipi di posate d sbagliare è molto facile. Iniziando dalle forchette, queste sono posizionate sul lato sinistro del piatto. La più vicina è per la carne, quella centrale per il pesce e quella esterna per l’insalata.
Sul lato destro del piatto vanno posizionati i coltelli: prima quello per la carne, il secondo servirà per tagliare pesce e il terzo per l’insalata. A seguire, resta lo spazio per il cucchiaio. C’è ancora dell’altro: sopra il piatto del pane si metterà un coltello da burro e davanti al piatto grande andranno messe la forchetta o il cucchiaio da dessert.
4. Tovaglioli e altri elementi decorativi
Il tovagliolo di stoffa va posizionato sul piatto, anche se alcuni preferiscono inserirlo vicino alle forchette o all’interno del bicchiere dell’acqua. Non dimenticatevi la tazzina per il caffè con il suo piatto, che dovrà andare sulla destra, vicino ai bicchieri. Potete anche aggiungere due dosatori di sale e pepe in cima al piatto del pane. Può fare comodo anche un segnaposto dentro cui verrà inserito il nome dell’ospite: preferibilmente rigido, va appoggiato poco sopra le posate per il dessert.
Finalmente potrete apparecchiare la tavola rispettando le regole del bon ton. Seguendo questi semplici ma efficaci consigli, siamo sicuri che sarete in grado di organizzare splendide cene formali e ricevimenti rispettando l’etichetta e senza commettere errori.
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Domènech Virgili, M. (2013). El protocolo y las fiestas populares. Revista Internacional de Protocolo: Ceremonial, Etiqueta, Heráldica, Nobiliaria y Vexilogía.