Le orchidee: come coltivarle e prendersene cura
Che siate degli amanti delle piante o che non riusciate a far vivere nemmeno i cactus, siamo sicuri che non potrete resistere al fascino delle orchidee. Sono delle piante molto delicate, ma spesso il problema è che non sappiamo come averne cura.
Affinché possiate godere della loro bellezza, in questo articolo vi presenteremo una guida base per conoscere le varie famiglie di orchidee, il tipo di ambiente di cui hanno bisogno per vivere ed il modo di curarle per mantenerle sane e rigogliose. Leggete con attenzione e preparate la vostra attrezzatura di giardinaggio!
I diversi tipi di orchidee
Per prendervi cura di queste piante, dovete sapere a quale genere appartengono. Ogni tipo di orchidea, infatti, ha bisogno di cure specifiche. Sebbene ne esistano molte specie diverse, è importante conoscere le più comuni in modo da poterle identificare facilmente.
Le cymbidium
Le orchidee cymbidium sono un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Orchidaceae tra le più apprezzate per la loro forma, colore e profumo. Sono originarie delle regioni con climi equatoriali dell’Australia, dell’Africa e dell’Asia.
Una delle loro peculiarità è che, allo stato naturale, possono crescere come piante terrestri (cosa alquanto insolita tra le piante di questa specie). Sono delle piante sempreverdi, ciò che le rende molto apprezzate.
Le dendrobium
Questa specie di orchidee è molto apprezzata per i suoi fiori bianchi che possono presentarsi in due modi diversi. In alcune piante i fiori sono distribuiti lungo lo stelo, ed in altre cresce un piccolo ramo da dove nascono dei gruppi di fiori. In genere, questi fiori sono di colore bianco, rosa, viola o giallo.
Le orchidee phalaenopsis
Sono tra le orchidee più comuni che potete trovare nei vivai e di solito si regalano nelle occasioni speciali. I fiori di queste piante hanno una bellissima forma a farfalla con delle combinazioni di colori create da diversi incroci. Le foglie sono grandi, carnose e di un colore verde intenso.
Le vanda
Senza alcun dubbio, sono tra le orchidee più curiose. Nel loro habitat naturale, tendono ad avere grandi dimensioni. Vivono grazie all’umidità ed alle sostanze nutritive che catturano attraverso le radici aeree.
La maggior parte di queste piante sono epifite (vivono su altre piante o alberi che usano come sostegno). Alcune di esse riescono a vivere anche sulle rocce.
Adesso che conoscete alcune specie di orchidee, vi daremo alcuni consigli su come averne cura per mantenerle belle e sane.
Dove posizionare le orchidee
- Le orchidee hanno bisogno di molta luce solare che, a parte qualche eccezione, non deve essere mai diretta. Vi consigliamo di posizionarle vicino alle finestre, nei balconi o nelle terrazze in un luogo dove non arrivi mai la luce diretta del sole.
- Evitate le correnti d’aria (anche se è importante una buona areazione).
- Fate attenzione agli ambienti eccessivamente secchi ed alle temperature elevate. Inoltre, dovete tenerle lontane dai termosifoni o dalle fonti di calore.
- L’umidità dell’ambiente in cui vivono dovrebbe avere dei valori compresi tra il 35 ed il 40%. Al chiuso, un modo per mantenere questi livelli di umidità è posizionare le orchidee accanto ad altre piante. Inoltre, potete utilizzare dei sottovasi nei quali collocare delle palline di gel o di argilla. L’importante è che non tocchino le radici.
Come e quando irrigare le orchidee
- È preferibile usare acqua con bassa mineralizzazione. Se vivete in zone con acqua dura, vi consigliamo di usare l’acqua in bottiglia o quella trattata attraverso processi di osmosi.
- Per quanto riguarda la frequenza di irrigazione, tra un’annaffiatura e l’altra, bisogna aspettare che la terra si asciughi. Un trucco è controllare il colore delle radici. Se sono bianche, significa che le piante hanno bisogno di acqua. Se sono verdi, significa che il terreno è sufficientemente umido.
- Un’altra cosa da evitare è il ristagno di acqua nel vaso o alla base delle foglie. Pertanto, è importante che il substrato sia ben drenato. In caso contrario, le radici potrebbero marcire a causa della proliferazione di batteri e funghi.
- Vi consigliamo l’irrigazione per immersione.
- Nei periodi più secchi dell’anno (o con poca umidità), potete vaporizzare dell’acqua sulle foglie.
Le orchidee sono un’ottima risorsa per decorare i vostri ambienti. Prima di acquistare queste piante, è importante che sappiate come prendervi cura di loro in modo da farle crescere sane e rigogliose.
Vedrete come staranno bene nel vostro salotto, nell’ingresso o nella vostra terrazza. Inoltre, potete utilizzarle per dare un po’ di colore all’ufficio o nella stanza dove lavorate.