Fiori recisi: come mantenerli con cura
I fiori recisi sono un magnifico elemento decorativo, che rende le nostre case più accoglienti e profumate. Possiamo usarli sia per delle composizioni floreali, sia per metterli semplicemente in un bel vaso.
Ma prima di recidere i fiori dal vostro giardino o comprarli da fioraio, è preferibile avere un’idea chiara del tipo di composizione che volete creare e di dove volete posizionarla.
Un altro aspetto importante da prendere in considerazione quando parliamo di fiori recisi, è come mantenere il più a lungo possibile la loro freschezza. Per fare questo, bisogna riservare loro delle semplici attenzioni. Forse, vi starete domandando: “Come devo fare per avere cura dei miei fiori recisi?”. Non vi preoccupate, è molto semplice. Continuate a leggere questo articolo e avrete le vostre risposte.
Fiori recisi: quand’è il momento migliore per tagliarli?
Il momento migliore per recidere i fiori dal giardino sono le prime ore del mattino o le ultime del pomeriggio, quando il sole è tramontato. In estate, dovete evitare di tagliarli nelle ore più calde.
È importante sapere che, né in estate né in inverno, non si dovrebbe lasciare una pianta senza fiori, senza gemme o tagliare i fiori che iniziano a schiudersi. È preferibile lasciare che seguano il corso naturale della fioritura.
Inoltre, per creare un bouquet, non si dovrebbero utilizzare i fiori appassiti, quelli con i petali caduti o quelli troppo aperti. Questo perché la composizione floreale durerebbe poco tempo. Se tagliate i fiori lontano da casa, è consigliabile avvolgerli in un panno umido in modo da conservarli meglio durante il trasporto.
Quando comprarli?
Evitate di comprare dei fiori molto aperti o con le foglie e i petali appassiti. Questi sono i segni che presentano quando hanno perso la loro freschezza. Inoltre, non è conveniente acquistare i fiori che sono rimasti esposti al sole per molto tempo.
Sia che li tagliamo o che li compriamo, i fiori e i rami dovrebbero essere trattati come una pianta da appartamento. Pertanto, non devono essere esposti alla luce diretta del sole. Inoltre, dobbiamo tenerli lontani dalle correnti d’aria e mantenere stabile l’umidità e la temperatura dell’ambiente in cui sono collocati.
Vi consigliamo anche, mentre organizzate le vostre composizioni, di mettere i fiori in acqua. Quando si fa notte notte, è preferibile lasciarli in una stanza fresca e ben ventilata.
Fiori recisi: preparazione e idratazione
Quando avete tutti i fiori tagliati e pronti per la composizione floreale, il prossimo passo sarà quello dell’allestimento. Ricordatevi di rimuovete le foglie nella parte gambo che finirà in acqua o all’interno della spugna per fiori.
Nei rami con abbondante fioritura eliminate i fiori appassiti e nei fiori provenienti dai bulbi rimuovete la parte bianca alla base dello stelo per facilitare l’assorbimento dell’acqua.
Prima di posizionarli nel vaso portafiori o nella spugna inumidita, la base dello stelo deve essere immersa prima in acqua calda e poi in acqua fredda. In questa maniera, i fiori rimarranno idratati più a lungo.
Si consiglia vivamente di vaporizzare di tanto in tanto dell’acqua sulle foglie, ma non sui fiori. Inoltre, è bene eliminare la parte ammorbidita della base degli steli e le foglie che sono in contatto con l’acqua.
Curiosità da conoscere
I fiori assorbono metà dell’acqua di cui hanno bisogno per vivere nelle prime ventiquattro ore dopo il taglio. Pertanto, si consiglia di aggiungere alcune gocce di fertilizzante liquido a base di fosforo in modo che durino più a lungo.
Un trucco casalingo per prolungare la vita del vostro bouquet è quello di aggiungere all’acqua alcune gocce di succo di limone o aceto bianco. Oppure, potete diluire tre gocce di candeggina in un litro d’acqua.
Fiori recisi: i più comuni
Sebbene si possano utilizzare tutti i tipi di fiori, alcuni resistono più di altri quando vengono immersi nell’acqua. Questo fa sì che vengano preferiti nel momento in cui si decide di realizzare i vari tipi di bouquet e di composizioni floreali.
Tra i più utilizzati ci sono: rose, ortensie, gladioli, garofani, semprevivi, gigli e lillà. Se volete dare un tocco originale alle vostre composizioni, potete scegliere i fiori della calla, di agapanthus o della tuberosa.
“Il fascino di un fiore risiede nelle sue contraddizioni, così delicato nella forma ma forte nel profumo, così piccolo nelle dimensioni ma grande nella bellezza, così breve nella vita ma con un effetto così lungo.”
-Terri Guillemets-