Trucchi per abbinare i colori come i designer professionisti
La decorazione d’interni non dovrebbe essere mai realizzata in modo casuale. Ci sono determinati parametri da seguire, affinché il risultato sia armonioso e piacevole esteticamente. Per questo motivo, tutti vorremmo avere la giusta formazione e padronanza dei principi dell’interior design, per abbinare i colori come i designer professionisti.
La relazione cromatica stabilita negli spazi deve perseguire un unico obiettivo: l’armonia del tutto. Infatti, quando avviene uno scontro estetico tra le risorse, in gran parte è dovuto ad un abbinamento sbagliato dei colori.
La difficoltà sta nell’abbinare i toni freddi con quelli caldi: quando applicare gli uni o gli altri? In che modo possono dialogare? Perché dovrebbe prevalere uno in particolare? Sono queste le domande da porsi. Abbinare i colori come i designer professionisti è possibile, soprattutto seguendo i nostri consigli.
Trucchi per abbinare i colori come i designer professionisti
Conosciamo tutti il ventaglio di colori disponibili e le varie tipologie. I colori complementari sono quelli che si trovano sul lato opposto rispetto agli altri.Un designer professionista di solito osserva da vicino questo ventaglio di colori e, a seconda degli obiettivi e dello spazio su cui lavorerà, sceglierà i toni più adatti. La regola di base prevede l’uso di un colore primario insieme ad un suo complementare, che sarà il colore secondario.
Questo tipo di lavoro si riflette molto bene in stili diversi come Pop Art, minimalista, psichedelico o qualsiasi altro che cerchi di trasmettere una maggiore intensità estetica nello spazio. In fondo, non bisogna dimenticare che è in gioco anche il rapporto con le emozioni.
Tutti i colori sono amici dei loro vicini e amanti dei loro opposti.
– Marc Chagall –
5 criteri per abbinare i colori caldi con quelli freddi
I colori caldi si oppongono a quelli freddi. Tuttavia, possiamo trovare un terreno comune e cercare di stabilire un’armonia reciproca che consenta di creare uno spazio unico e attraente. Per raggiungere questo scopo, vale la pena considerare 5 criteri fondamentali:
- Le pareti di solito vengono usate per far prevalere un colore sugli altri. D’altra parte, per stabilire un contrasto armonioso, sono necessari anche i toni opposti, applicati nelle risorse decorative di dimensioni più piccole.
- Se si sceglie un tono caldo per le pareti, come terra, granate o arancione, è meglio che non sia troppo intenso ma, in una certa misura, opaco. In questo modo non si scontrerà in maniera esagerata con il resto della decorazione.
- Nel caso in cui scegliamo di far prevalere il blu, conviene metterlo in relazione con i colori della terra. A questo proposito, i mobili in legno sono perfetti, perché creano un piacevole contrasto. In ogni caso, è meglio che il blu non entri in contatto con il rosso.
- Il verde offre molteplici possibilità in rapporto con i toni caldi. Può essere scelto per delle risorse decorative puntuali, come ad esempio i cuscini del divano o i pavimenti.
- Il color crema è sempre stato una grande scommessa per gli interior designer, perché non è mai eccessivo e crea un clima caldo e accogliente. In questo caso, è possibile posizionare alcuni mobili dai toni freddi, come il blu o il verde.
L’uso del bianco
Il colore bianco è indispensabile per l’arredamento di qualunque tipo di casa. Può essere applicato in spazi diversi e si abbina bene sia con i toni caldi che con quelli freddi, senza generare squilibri cromatici.
Di solito il bianco viene utilizzato per creare un contrasto cromatico con gli altri colori che non sono neutri e per evitare di far predominare una sola tonalità sulle pareti, ma anche per regolare l’armonia degli interni. Secondo questo principio, si dovrà dipingere una delle pareti di una tonalità a scelta, lasciando le altre in bianco.
Allo stesso modo, il bianco ci aiuta a far risaltare le risorse decorative presenti nello spazio: sedie, mobili, quadri, lampade piante, ecc.
Il segreto sta nell’impostazione cromatica
Quando entriamo in una stanza, riconosciamo subito una certa impostazione cromatica. Questa sensazione può essere spiegata dal fatto che c’è sempre un colore che prevale sugli altri, soprattutto mediante le risorse decorative. Il risultato ci trasmette anche uno stato d’animo ben preciso.Come regola generale, i designer professionisti tendono ad usare i colori caldi perché sono in genere più piacevoli e trasmettono maggiore serenità. Tuttavia, anche i colori freddi sono molto ricorrenti; tuttavia questi ultimi offrono maggiori limiti quando si tratta di abbinamenti.
Per concludere, se volete abbinare i colori come i designer professionisti, vi consigliamo di usare delle tonalità che trasmettono serenità e che non stabiliscono delle dissonanze estetiche con gli altri elementi decorativi.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Egon Schuler, Josef: Color y decoración en el hogar, Gustavo Gili, 1968.