Sedie di design: ad ognuna il proprio nome

Vi presentiamo i modelli più iconici di sedie di design, capaci di arricchire l'estetica di qualsiasi ambiente. Sapete riconoscerle?
Sedie di design: ad ognuna il proprio nome

Ultimo aggiornamento: 25 novembre, 2019

Gli appassionati di interior design sanno bene che c’è un solo complemento d’arredo capace di trasformare le case in luoghi eleganti: le sedie. Stiamo parlando di veri e propri capolavori di design, intramontabili ed unici. Le sedie di design sono progettate da designer e artisti che hanno dato sfogo alle propria creatività, creando a pezzi unici che sono diventati delle vere e proprie icone e che non passano mai di moda.

In questo articolo, vi presentiamo alcune delle sedie di design che hanno fatto storia: sono talmente famose da essere state imitate. Anche con il passare degli anni, rimangono comunque nella nostra lista dei desideri.

Sedie di design: ad ognuna il proprio nome

Sedia Tolix, tra le sedie di design più famose

Venne progettata nel 1924 da Xavier Pauchard. Senza dubbio, è una di quelle che ha avuto il maggior successo: infatti, è comune vederla sia nelle case che nei ristoranti. Il suo design solido e resistente non ha bisogno di molto altro per attirare l’attenzione. La sedia Tolix è realizzata in acciaio zincato e fa parte della collezione di design del Centro Pompidou di Parigi.

Sedia Tolix in rosso


Sedie di design DSW o Plastic chair

Questa sedia è stata creata nel 1950 dagli americani Charles e Ray Eames in occasione del concorso “Low cost Furniture Design” organizzato dal MoMA di New York. Il fatto curioso è che si tratta della prima sedia di plastica prodotta a livello industriale. Fu commercializzato da Herman Miller. Questa sedia è semplice, confortevole e dona ad ogni spazio un tocco di modernità.

Sedia Lilla Åland

Progettata nel 1942 da Carl Mamsten e prodotta da Stolab, il top del design svedese di mobili. Se siete degli amanti dello stile scandinavo, questo è uno dei pezzi chiave per dare a ogni spazio la sua essenza. In legno, ovviamente, con linee semplici e piene di calore.

Sedia Thonet

August Thonet progettò questa sedia nel 1904, una sedia che è anche conosciuta come sedia da bistrot, sedia da caffè viennese o sedia n. 14. Questo è stato il primo complemento d’arredo ad essere stato prodotto a livello industriale e realizzato con sei pezzi di legno curvato al vapore, dieci viti e due dadi. Ci piace per la sua semplicità e per la praticità che ne risulta.

Sedie di design Tulip

Nel 1955 il finlandese Eero Saarinenla creò per questa sedia per Knoll. È stata realizzata con la seduta in fibra di vetro e lo schienale dalle linee futuristiche. È diventata una delle icone più desiderate degli anni ’60 grazie al suo aspetto che richiama l’immaginario di Star Trek. Se vi ricordate, è apparsa come parte della decorazione dell’astronave.

Sedia Barcellona

Mies Van der Rohe, noto per essere il direttore del movimento d’avanguardia Bahuhaus, progettò la sedia Barcellona nel 1929 per il padiglione tedesco dell’esposizione universale che si tenne quell’anno nella città spagnola. Questa poltrona è una delle più eleganti in assoluto ed è ispirata alla sella curulis dei magistrati romani.

Sedia Louis Ghost

Phillip Stark è l’architetto che ha dato vita a questa sedia, realizzata da un unico pezzo di policarbonato. In realtà si tratta della rivisitazione moderna del design barocco delle sedie Luigi XVI. Si chiama così per l’aspetto spettrale dato dalla trasparenza.

Sedia Elbow

Sedia Elbow, una delle più note sedie di design

È una delle sedie più popolari degli ultimi tempi. Creata dal danese Hans J. Wegner, noto come il re delle sedie, poiché ha creato più di 500 sedie di design, la sedia Elbow venne progettata per l’azienda danese Carl Hansen & Son. È realizzata in legno con un design curvilineo, semplice ma pieno di fascino.

Sedia Swan

Arne Jacobsen, architetto danese, creò questo modello nel 1958. Questa sedia di design si ispira alla figura di un cigno (da cui il suo nome, “swan”, che significa cigno in inglese). Inizialmente, faceva parte della hall del SAS Royal Hotel di Copenaghen.

Sedia Panton

Dal momento che stiamo parlando di designer danesi, non possiamo dimenticare la sedia concepita da Verner Panton. Prodotta nel 1967 da Vitra, è stata la prima sedia in plastica realizzata da un unico pezzo. È flessibile e molto confortevole, il che l’ha resa la preferita degli amanti della decorazione d’interni.

Sedia Butterfly, o BFK

Il design della sedia Butterfly, disegnata da Antoni Bonet i Castellana di Barcellona nel 1938, ricorda la forma di una farfalla. Venne realizzata in ferro e cuoio, ispirandosi alle tripoline utilizzate dall’esercito inglese.

Ognuna di queste sedie ha oggi le sue repliche sul mercato. La loro presenza trasforma qualsiasi ambiente in un vero e proprio spazi di design, ricco di personalità. Quale vi piace di più?