Bonsai da interno: tutto quello che c'è da sapere

La decorazione con i bonsai può dare alla vostra casa un tocco alternativo, particolare e naturale, rinfrescando l'ambiente e curando l'estetica in modo minimalista.
Bonsai da interno: tutto quello che c'è da sapere

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2021

La decorazione interna di un’abitazione non deve necessariamente prevedere solo oggetti come vasi, fotografie, ciotole, ecc. Un tocco verde la renderà uno spazio fresco e rilassante. In questo articolo parliamo di come decorare casa con i bonsai da interno.

Ossigenare lo spazio interno di una casa è fondamentale e per questo è necessario utilizzare tutte le risorse che ci offre la natura. Il bonsai è una pianta originale che si differenzia dalle tipologie più diffuse nelle case e che può decorare gli spazi in modo davvero speciale.

Indubbiamente, dare ad ogni stanza un tocco di originalità con il verde delle piante, rende la casa uno spazio più fresco. I bonsai da interno sono piante di piccola taglia che diventano veri e propri oggetti da collezione.

Concezione estetica del bonsai

Scaffale con bonsai

Sebbene la maggior parte dei bonsai siano specie da esterni, ne esistono altre che possono vivere anche in interni. Che siano ambienti riscaldati o con sbalzi di temperatura, poco importa; Queste piante sopportano bene le temperature moderate tipiche delle case.

In una stanza come il salotto, il bonsai aggiunge una sensazione di delicatezza, di gusto per la miniatura, per una concezione minimalista, dalle dimensioni ridotte ma dal carattere alternativo. E un po’ una risorsa che va oltre gli schemi.

In tal senso, i bonsai possono risultare un elemento davvero interessante per decorare casa. Sono qualcosa di sofisticato e ben definito, che può incontrare o meno il gusto dei nostri ospiti. Inserite più esemplari nel vostro spazio e lo trasformerete un piccolo giardino botanico fatto di piante che, in realtà, sono risorse decorative piuttosto insolite.

Portare la natura in casa aiuta a creare un ambiente fresco e rilassante.

Bonsai da interno: le specie

Ficus retusa

Esiste un’ampia diversità di specie. Se non sapete ancora quale scegliere, vi forniamo alcuni esempi:

  • Ficus retusa: è una specie originaria della Cina e del sud-est asiatico. Sono bonsai di piccole dimensione che vivono bene in qualsiasi tipo di interno, anche d’estate (richiedono frequenti annaffiature), ma dovete prestare attenzione agli sbalzi di temperatura improvvisi. Hanno bisogno di molta luce solare ma non diretta.
  • Olea europea: si tratta del classico ulivo, perfetto per la vita in interni, anche se vive altrettanto bene all’aperto; in questo caso, però, dovrete proteggerlo dal freddo. Le sue dimensioni sono variabili: tra i 20 e i 50 centimetri. Va sistemato preferibilmente vicino a una finestra in modo che riceva la luce solare diretta nelle giornate di freddo.
  • Pistacia lentiscus: noto come lentisco, richiede molta luce (collocatelo vicino a una finestra) e temperature invernali che non superino i 20 gradi. Richiede un’irrigazione abbondante in estate e meno frequente in inverno. Può raggiungere un’altezza di 25 centimetri.
  • Punica granatum: è il noto melograno, è adatto a vivere all’aperto nei mesi caldi, ma in inverno è meglio metterlo in casa. Può raggiungere i 35 centimetri di altezza. Richiede un’annaffiatura settimanale. I suoi fiori sono molto colorati, soprattutto all’inizio dell’autunno.

Altre specie dal carattere speciale

Carmona Retusa

Due specie davvero speciali e diverse dalle precedenti sono:

  • Ficus benjamina: si può trovare in qualsiasi vivaio. La sua particolarità risiede nella quantità di foglie che contraddistinguono la sua chioma. L’ideale è collocarlo vicino a una finestra. Può raggiungere un’altezza di 50 centimetri.
  • Carmona retusa: questa tipologia è estremamente facile da trovare nei negozi di piante. Richiede cure impegnative e temperature superiori ai 12 gradi tutto l’anno (non supporta i climi troppo freddi). Per garantirgli una perfetta idratazione, potete collocarlo su un piatto con dell’acqua.

Queste due piante possono essere abbinate a una pianta di avocado, che potete ottenere facendo semplicemente germogliare il seme contenuto all’interno di questo delizioso frutto.

Decorare con i bonsai da interno: un concetto alternativo

In fondo, decorare con i bonsai è qualcosa di originale e che va oltre gli schemi. Forse potreste pensare che avere delle piante significhi avere un semplice vaso con della terra e uno stelo verde con foglie; ma il bonsai è molto più di questo.

La particolarità di questa specie risiede nella cura richiesta in fatto di temperatura, irrigazione e luce. Una volta che avrete perfettamente sotto controllo questi tre aspetti, otterrete dei bonsai sani, frondosi e bellissimi. Se, al contrario, non ve ne prenderete cura in modo adeguato, potrà risentirne e risultarne gravemente danneggiato; pertanto perderà di senso anche l’aspetto decorativo.

Non dimenticate che la decorazione con le piante è il fedele riflesso del vostro gusto per la natura.


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  • Pfeisterer, Jochen: Bonsai, exótico y fascinante, Hispano Europea, 2015.