Impariamo a pulire i mobili da giardino
La pulizia dei mobili da giardino non è sempre un compito facile. Essendo esposti a pioggia, sole e polvere dal passaggio del vento, tendono a macchiarsi facilmente, indipendentemente dal materiale con cui sono realizzati. Da qui l’importanza di conoscere il modo corretto per pulirli, poiché la perseveranza previene ulteriori danni.
L’arredo del giardino è da sfoggiare, per godersi una giornata di sole o un pomeriggio di lettura. Pertanto, oltre ad evitare l’usura, pulirli regolarmente li mantiene sempre pronti per quando si desidera utilizzarli.
Comprendendo l’importanza di questi elementi d’arredo in casa, vi diremo come pulirli secondo i materiali più comuni. Individuate quali sono i vostri e mettete in pratica i nostri consigli. Pronti? Prendete nota!
Pulizia dei mobili in fibra naturale
I mobili da giardino realizzati con fibre naturali sono resistenti e durevoli, ma se non vi prendete del tempo per pulirli, possono deteriorarsi un po’. I punti su cui dovreste concentrarvi sono le giunture o gli angoli, dove la polvere si nasconde e comincia a diventare un punto scuro che offusca la bellezza di questo materiale.
Si consiglia di utilizzare una spazzola a setole lunghe per raggiungere questi punti e rimuovere tutta la polvere. Potete anche utilizzare un aspirapolvere portatile, un elettrodomestico che impiegherà meno tempo per la pulizia. Finite con un panno morbido e umido per rimuovere le piccole particelle che sono fuoriuscite durante la spazzolatura.
Mobili in resina
I mobili da esterno rivestiti in resina sono considerati i più facili da pulire. Si tratta di un materiale sintetico che, oltre a donare lucentezza ai pezzi, respinge la polvere e altri agenti che possono danneggiarli o macchiarli. Quindi avete già più della metà del lavoro svolto.
Tutto quello che dovete fare è mescolare un po’ d’acqua con sapone liquido o quello che usate per lavare i vestiti e usare una spazzola o una spugna molto morbida per rimuovere la polvere o lo sporco che si è sciolto sui mobili. Quando si tratta di tessuti, potete usare un po’ di cloro, ma è meglio evitare questi tipi di sostanze chimiche. Meglio usare un po’ di aceto bianco o bicarbonato di sodio per deodorare.
Infatti, se si tratta di mobili molto vecchi, macchiati dal tempo e dalla poca cura, prima di pensare di buttarli scaldate un po’ d’acqua, applicate un getto di aceto bianco e un pizzico di bicarbonato, e strofinate sulle zone più colpite. Vedrete la grande differenza.
In ogni caso la cosa più importante è che al termine della pulizia si lasci asciugare molto bene il mobile, utilizzare un panno asciutto per togliere l’umidità.
Mobili in plastica
I mobili da esterno in plastica sono una delle opzioni più comuni; oltre ad essere facili da pulire, hanno un buon prezzo e una varietà di design.
La miscela migliore per pulirli si ottiene con sapone, acqua e qualche goccia di aceto. Usate una spugna, una spazzola morbida o una scopa per strofinare tutte le aree dove si accumulano polvere e sporco. È importante che dopo aver intagliato molto bene ogni mobile, sciacquate con abbondante acqua. Terminate il processo con un’asciugatura all’aria aperta o con l’uso di un panno asciutto.
Pulire i mobili in legno
I mobili in legno, che si tratti di mobili da giardino o da interni, devono essere puliti con molta attenzione. Questo materiale è suscettibile a macchie e graffi. È meglio usare un po’ di sapone e un panno morbido, niente che abbia setole o punte. Dopo questo primo passaggio, continuate con un panno asciutto per rimuovere l’umidità e lo sporco.
Un altro dei modi più semplici è applicare uno dei prodotti speciali per pulire il legno che offre il mercato. Ora, questo tipo di mobili deve essere sottoposto a un processo di manutenzione una o due volte l’anno. Teak, semi di lino o olio di Lasur sono una buona opzione.
Mobili da giardino in tessuto
Per i mobili da giardino in tessuto, è ideale utilizzare schiume specializzate per questo tipo di materiale. Il motivo è che questi pezzi di solito hanno schiume e altri materiali che, se non asciugati correttamente, acquisiscono cattivi odori e trattengono i batteri all’interno.
Se si tratta di pulire una macchia, utilizzate uno spray per mescolare un po’ di acqua e sapone, applicate e strofinate con un panno asciutto. Quindi, utilizzate un altro spruzzatore con acqua pulita e con un panno asciutto per pulire l’area specifica. Ora, le macchie di grasso vengono via con un po’ di borotalco, che dovete applicare sopra e rimuovere con una spazzola morbida.
Nei casi in cui i mobili abbiano rivestimenti in tessuto, toglieteli e lavateli in lavatrice o a mano, come preferite.
Pulire le macchie di ruggine dai mobili da giardino
Infine, vi diremo come pulire le macchie di ruggine dai mobili da giardino. Queste tendono a formarsi su mobili esposti alla pioggia e al sole, e che sono un po’ trascurati. Tuttavia, rimuoverle è facile.
La prima cosa da fare è recuperare la struttura in metallo, ferro o ferro battuto. Per fare questo è necessario utilizzare carta vetrata o una spazzola metallica rigida. Quindi, usate un po’ di acqua e sapone per rimuovere la ruggine in eccesso e lasciate asciugare molto bene. Applicate un prodotto antiossidante e, se lo si desiderate, rinnovate la vernice.
Per rimuovere le macchie di ruggine dai tessuti, provate ad applicare un po’ di aceto sulla ruggine e poi ricoprite con un buon strato di sale. Asciugate i capi al sole e scoprite come la macchia sbiadisce a poco a poco. A questo punto lavate come se fosse un qualsiasi tipo di indumento, a mano o in lavatrice.
Va chiarito che se i tessuti sono in pessime condizioni, è meglio cambiarli ed evitare che la ruggine li colpisca di nuovo.