Coleus: come coltivare in casa questa bellissima pianta
La bellezza del coleus (Coleus blumei), non passa mai inosservata. È perfetto per arredare qualsiasi spazio della casa poiché, oltre ad essere originale, è molto facile da curare.
Ti sveleremo tutti i segreti di questa specie vegetale colorata in modo che tu possa coltivarla a casa. Prepara i tuoi attrezzi da giardinaggio e mettiamoci al lavoro!
Il coleus: una bellezza fuori dal comune
Il coleus è una di quelle piante che dimostrano che per essere belle non è necessario avere fiori. Ha foglie seghettate originali e preziose, dal tocco vellutato e con un colore spettacolare. Si va dal granata scuro al rosa, passando per il fucsia o il viola.
Sebbene in autunno e in inverno spuntino piccoli fiori bluastri, la verità è che questa pianta viene coltivata per via delle sue foglie. Se vuoi saperne di più su, continua a leggere.
Il posto perfetto per il coleus
Si tratta di una pianta tropicale del sud-est asiatico. Crescerà sempre meglio indoor, al riparo dal sole e dalle temperature estreme, poiché ama gli ambienti caldi, intorno ai 23ºC.
Una delle questioni più importanti per coltivare con successo questa pianta è trovare il posto giusto per farla crescere sana e felice. Una volta fatto questo, il resto sarà molto semplice.
Il coleus è molto sensibile alle correnti d’aria, che provengano da una finestra o dal condizionatore d’aria. Inoltre può soffrire per il calore eccessivo dei termosifoni.
Di quanta luce ha bisogno
Pensa a quale è la stanza più luminosa della tua casa e prenota un posto speciale per il tuo coleus. Non dimenticare che è una pianta di origine tropicale, quindi ha bisogno di luce in abbondanza. Tuttavia, è sempre meglio evitare che i raggi del sole lo colpiscano direttamente.
Un consiglio: se vedi che le foglie della tua pianta perdono colore e cadono, è perché non riceve abbastanza luce. Trova una posizione più soleggiata.
E per quanto riguarda l’irrigazione?
Attenzione, perché il coleus non necessita di annaffiature eccessive, sarà sufficiente accertarsi che il substrato rimanga umido. Basterà fornire annaffiature più frequenti in estate e più distanziate durante i mesi invernali.
Evita a tutti i costi che si verifichi un ristagno idrico, poiché le radici marciranno. Cerca un vaso adatto che dreni bene l’acqua in eccesso, come questo vaso di terracotta che trovi da IKEA.
E i parassiti?
Un altro vantaggio del coleus è che non è particolarmente sensibile ai parassiti. Tuttavia, bisogna far attenzione ad acaro, mosca bianca e cocciniglia. Questi di solito compaiono quando l’ambiente in cui si trova la pianta è molto secco. Per evitare questo problema, cerca di assicurarti che l’umidità ambientale sia adeguata.
Come coltivare il coleus
Si tratta di una delle piante più facili da propagare e può essere fatta crescere sia da seme che da talea. Prendi nota di come procedere in ogni caso.
- Dai semi. Occorre seminare a fine inverno in un substrato che presenta un misto di torba e perlite, che migliora il drenaggio e previene il ristagno. Non dimenticare di annaffiarli abbondantemente e in circa 15 giorni germoglieranno.
- Per talea. Taglia le talee dalla pianta quando sono comprese tra gli 8 ei 10 centimetri e sistemale in un substrato di torba e sabbia in parti uguali. Il momento migliore per farlo è la primavera. Tieni presente che impiegheranno circa due settimane per radicare.
Il coleus è una pianta a crescita rapida e molto facile da curare. Aggiungi un po’ di compost liquido alle tue annaffiature ogni 15 giorni durante i mesi primaverili ed estivi. Vedrai che crescerà di più e meglio.
Le sue bellissime foglie dal tocco morbido e pieno di colore sono il complemento ideale per dare ai tuoi ambienti un aria più allegra.
Immagine principale: Ks.mini – Wikipedia