Guida alla coltivazione e alla cura delle rose
Se volete coltivare le rose, abbiamo una guida che vi semplificherà il processo e vi darà alcune linee guida per potervi prendere cura di loro, anche se è la prima volta che le piantate. Questi fiori riempiranno il vostro giardino di vita e profumo, a patto che vi impegniate affinché siano sempre radiose. Oltre ad abbellire i vostri spazi esterni, avrete a portata di mano i suoi benefici.
La ricerca ha evidenziato le sue proprietà benefiche. I frutti dei cespugli di rosa agiscono contro infezioni e malattie come l’influenza, mentre l’intera pianta: frutti, foglie e infuso di radici sono stati usati come diuretici e anche per combattere il raffreddore, poiché hanno un alto contenuto di vitamina C.
Guida alla coltivazione e alla cura delle rose
Se volete godervi un giardino pieno di belle rose che dimostreranno la vostra cura, dovete tenere presente che quelle appena piantate devono essere curate con maggiore cura, il primo anno è fondamentale per il consolidamento della piantagione. Senza ulteriori indugi, ecco i suggerimenti per coltivare e prendersi cura delle proprie rose:
Scegliere un cespuglio di rose
La rosa è una specie originaria del continente asiatico e, come hanno documentato le ricerche, ne esistono più di 100 specie e migliaia di varietà e ibridi. Il primo passo nella scelta di quelli giusti per il proprio giardino è legato al clima in cui ci si trova. Questi sono alcuni tipi di rose e il loro comportamento:
- Rose classiche o “tè ibridi”: hanno bisogno di più attenzioni e protezione nei climi freddi, in quanto si comportano meglio nei climi temperati.
- Rose ad arbusto: si comportano molto bene nei climi freddi, sono resistenti e non hanno bisogno di tante cure per mantenersi.
Ora, da specie a specie ci sono differenze nell’impatto della fragranza, anche senza di essa. Allo stesso modo, ci sono differenze nel tasso di crescita e nelle dimensioni finali, ci sono anche miniature.
Piantare le rose
La prima cosa da considerare quando si piantano le rose è il luogo. È necessario assicurarsi che abbiano accesso alla luce solare e all’aria fresca. Certo, se vivete in un posto molto caldo, è meglio dare loro ombra nel pomeriggio. Inoltre, cercate di garantire loro spazio in modo che possano respirare e crescere sani. Ecco altre cose da considerare:
- Se le vostre rose provengono da radici nude, immergile in acqua per qualche ora, così le loro radici si idrateranno.
- Piantarte le rose in un terreno rialzato dove possano drenare molto bene l’acqua, i ristagni non le giovano. Il luogo che avete scelto deve garantire loro almeno 6 ore di sole al giorno.
- Fate dei buchi profondi circa 40 centimetri e preparateli con buona materia organica e perlite.
- Pianta i vostri cespugli di rose, calpestate molto bene ogni pianta in modo che non si allenti e coprite con un po’ più di terra.
- Innaffiatele per mantenerle idratate mentre iniziano ad assorbire acqua e sostanze nutritive dal terreno.
Cura delle rose: come nutrirle
Proprio così, affinché le rose siano sempre vive e lucenti devi nutrirle, fornire loro nutrienti extra. Quindi cercate di applicare fertilizzanti, possibilmente organici, che contengano fosforo, un minerale essenziale per una crescita ottimale di radici e fiori.
Ogni prodotto ha le sue specifiche, ma di solito è sufficiente aggiungere un cucchiaio colmo per ogni pianta se si tratta di una polvere. Il liquido viene applicato diluito in un annaffiatoio.
Annaffiare le rose
Le rose appena piantate hanno bisogno di annaffiature costanti, che stimolano la crescita delle radici e le rafforzano per quando arriva la siccità. Per questo motivo dovreste concentrarvi sull’irrigazione della base delle piante con maggiore enfasi.
Tenete presente che innaffiando le piante dall’alto, potete rovinare i fiori. Inoltre, bagnarle può creare un ambiente umido che incoraggia funghi e altre malattie fungine.
Ma come fate a sapere quando è il momento giusto per annaffiare? Il trucco è toccare il terreno, se lo sentite asciutto dovreste annaffiare a due centimetri di altezza. Poiché l’acqua deve penetrare nel terreno fino a 30 centimetri di profondità, lasciate che il tubo innaffi a lungo la base delle piante.
Il momento ideale per annaffiare è la mattina in modo che quando sorge il sole e soffia il vento, le foglie si asciughino molto bene.
Controllare i parassiti
I parassiti amano le rose e sono quindi soggetti a frequenti occorrenze. Le parti preferite di questi parassiti sono i gambi, le foglie e le punte di crescita, quindi tenete d’occhio queste parti per agire rapidamente.
Per evitare che si impossessino delle tue rose, aggiungete 1 litro di polisolfuro di calcio a 15 litri di acqua e spruzza dopo la potatura. Questa sostanza aiuta a guarire i tagli e agisce come un insetticida.
Se è necessario ricorrere ad altri tipi di insetticidi, cercate di evitare quelle sostanze chimiche che possono danneggiare l’ecosistema che avrà la presenza di api e altri impollinatori.
Potare e mantenere pulite le rose
L’ultimo dei suggerimenti di questa guida per coltivare e prendersi cura delle proprie rose include la potatura, che mantiene puliti i cespugli di rose. Tagliate i fiori più vecchi, in questo modo stimolate la pianta a produrne di più.
Dovreste anche defogliare per evitare che il cespuglio di rose esca dai suoi limiti e mantenere pulita la base. Raccogliete petali e foglie sbiaditi in modo che gli insetti non possano stabilirsi lì. Questo vale per qualsiasi erba o erbaccia intorno a cui volete che le rose crescano.
Godersi i boccioli
Infine, godetevi le vostre rose, il loro aroma e l’ambiente di vita che genera questo tipo di pianta. Potete anche recidere delle rose per decorare i vostri spazi di casa, prenderne qualcuna per fare dolci e infusi. Avete molte opzioni per godervi quei fiori che avete coltivato e di cui vi siete presi cura.
Mettete in pratica questa guida per coltivare e prendervi cura delle rose
Questa è una semplice guida alla coltivazione e alla cura delle rose che vi aiuterà ad avere un giardino con fiori sani e vibranti che forniranno ai vostri spazi un delizioso aroma, se avete optato per le rose aromatiche.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- De Lima Franzen, F., Rodrigues de Oliveira, M. S., Lidório, H. F., Farias Menegaes, J., & Martins Fries,
L. L. (2019). Composición química de pétalos de flores de rosa, girasol y caléndula para su uso en la alimentación humana. Ciencia y Tecnología Agropecuaria, 20(1), 149-158 - Arzate-Fernández, A., Bautista-Puga, M., Piña-Escutia, J., Reyes-Díaz, J., Vázquez-García, L. Técnicas tradicionales y biotecnológicas en el mejoramiento genético del rosal. Universidad Autónoma del Estado de México. 2014.