Stile raw, la natura entra nelle vostre case
Lo stile raw è arrivato per restare. Questa linea decorativa è una delle ultime tendenze più originali. Si è posizionato tra gli stili più richiesti quando si tratta di decorare gli interni, ma perché?
È uno stile molto fresco e naturale, dove possiamo trovare un legame diretto con l’ambiente. Questo stile è molto facile da realizzare, dovreste avere solo come premessa l’uso di materiali naturali, con pochissime lavorazioni o manipolazioni.
Stile raw: uno stile di vita
Ma cosa significa raw? È un anglicismo, che in italiano significa grezzo o grossolano. Pertanto, la premessa principale di questa corrente sarà proprio l’uso di prodotti naturali senza l’intervento umano.
In realtà, più che uno stile decorativo, è uno stile di vita. Questa stessa idea, infatti, può essere trasferita a tutte le aree. L’origine di questo stile di vita nasce con la continua preoccupazione collettiva per la cura della società e la ricerca di uno stile di vita eco-friendly.
In un primo momento, il concetto di raw è apparso nel mondo della gastronomia, dove si rivendicava l’uso di cibi naturali, cioè non trasformati, nel tentativo di ricercare una vita sana che, inoltre, non danneggiasse l’ambiente. È da poco che questa filosofia ha raggiunto il mondo dell’arredamento.
Guarda in profondità nella natura e poi capirai tutto meglio.
-Albert Einstein-
La bellezza delle imperfezioni del legno
Lo stile raw è uno stile molto innovativo. I difetti dei materiali, come il legno, diventano un elemento decorativo in più. Per questo motivo il principale protagonista di questo stile sarà il legno grezzo.
L’uso di questo materiale come principio decorativo non è esclusivo di questo stile. Ce ne sono altri, come il rustico, dove l’uso del legno è fondamentale. Tuttavia, la novità dello stile raw è che il legno viene utilizzato nella sua forma più pura.
Cosa significa questo? Ebbene, i mobili in legno difficilmente verranno trattati; vengono semplicemente levigati superficialmente per evitare schegge. L’idea è quella di esporre le caratteristiche naturali del legno, come crepe, fessure, venature o irregolarità. A differenza di altri stili, in questo caso non viene applicato alcun tipo di additivo.
I tessuti ecologici
Una parte molto importante di questo stile è l’uso di tessuti naturali. La filosofia raw consiste nel vivere con la madre terra; sì, causando il minor danno possibile.
Pertanto, questo stile sarà caratterizzato dall’uso di materiali ecologici. Nel caso dei tessili, vedremo come i più frequenti siano quelli poco lavorati. I principali tessuti che troviamo sono:
- Lino: è una fibra naturale che non necessita di nessun tipo di pesticida. Tutte le parti della pianta sono utilizzate per realizzare questo tessuto e, inoltre, è biodegradabile;
- Cotone: questo materiale, come il lino, è biodegradabile, sostenibile e rinnovabile. Ha il vantaggio di essere più economico e l’uso di pesticidi su questa pianta è stato notevolmente ridotto;
- Lana naturale: poiché proviene da peli di animali, non necessita di prodotti chimici ed è quindi molto ecologica;
- Canapa: è un’altra fibra naturale che non necessita di pesticidi. Inoltre, questo materiale è particolarmente resistente.
La ricerca della semplicità nello stile raw
Un altro fattore importante in questo stile è la ricerca della semplicità e dell’armonia. In altre parole, per ottenere uno stile raw nella vostra casa, non dovreste saturare gli ambienti con il legno grezzo. Basta incorporare alcuni elementi senza lavorazione e, allo stesso tempo, mantenere un legame con i mobili già esistenti.
Una soluzione perfetta per questo è installare uno o due mobili principali, realizzati con questa tecnica, come sgabelli realizzati con dei tronchi o una mensola in travi, o direttamente mobili in tronchi senza alcun trattamento.
D’altra parte, l’incorporazione di elementi dalla natura vi aiuterà a sottolineare quel carattere ecologico. Potete ottenerlo posizionando alcune piante su mobili fluttuanti, per aggiungere un tocco di colore, o centri con pietre.