8 consigli per scegliere il migliore aspirapolvere
L’aspirapolvere è un elettrodomestico molto utile per pulire al meglio la casa. Non solo permette di ottimizzare il tempo quando si fanno le pulizie, ma pulisce più in profondità rispetto alla normale scopa. In questo articolo vi diremo come scegliere il migliore aspirapolvere per le vostre esigenze.
Al giorno d’oggi ci sono molti modelli sul mercato e la scelta dipende dalle vostre necessità. Per esempio, dovete considerare la dimensione degli spazi, se avete o no degli animali, il tipo di superficie, etc.
Quindi oggi vi parleremo delle caratteristiche più importanti e vi daremo alcune raccomandazioni per comprare il migliore aspirapolvere per voi. Continuate a leggere!
Consigli per scegliere il migliore aspirapolvere
Cosa si deve tenere in conto prima di scegliere un aspirapolvere?
1. Potenza e aspirazione
Tra gli aspetti più importanti da considerare per trovare il migliore aspirapolvere ci sono la potenza e la capacità di aspirazione. C’è chi crede che più sia potente meglio aspiri, però in realtà sono cose molto diverse.
La potenza si misura in watt e in genere questo elettrodomestico ha una potenza compresa tra i 1400 e i 2200 watt; ma maggiore potenza non è sinonimo di un miglior risultato nella pulizia. Quindi, oltre ai watt, dovete considerare la capacità di aspirazione.
Un aspirapolvere, ad esempio, può essere molto potente, ma non essere adatto a raggiungere spazi poco accessibili, o avere performance non sufficienti sulla superficie dei pavimenti di casa vostra.
2. Filtri
Un altro dettaglio importante sono i filtri. Alcuni aspirapolvere non li hanno più, tuttavia si tratta di un fattore da considerare per le persone che tendono a soffrire di allergie, poiché servono ad aspirare gli agenti allergenici che non si notano a occhio nudo.
3. Il migliore aspirapolvere per chi ha animali
Avete degli animali in casa? Il loro pelo può bloccare il filtro dell’aspirapolvere e persino incastrarsi nel motore. Meglio verificare che l’elettrodomestico che volete scegliere sia adatto alle esigenze di chi possiede animali.
4. Rumore e altre caratteristiche
Per evitare dei problemi per il troppo rumore, dovete acquistare un aspirapolvere che produce meno di 70 decibel. Altre caratteristiche da considerare sono: lunghezza del filo, ruote, testina, accessori, etc.
5. Peso e facilità di trasporto
Al momento di scegliere il migliore aspirapolvere, bisogna anche pensare a dove sarà riposto e al suo spostamento. Questo oggetto dovrà essere spostato in tutti gli angoli, per questo l’ideale è optare per un modello che si trasporta con facilità in funzione dello spazio.
6. Capacità del deposito
Anche la capacità del sacchetto o del deposito è importante. Scegliere un’aspirapolvere il cui deposito è grande può essere un vantaggio, poiché non dovrete svuotarlo continuamente. Molti modelli attuali hanno una spia che si accende quando è quasi pieno.
7. Sistema da sicurezza
Gli aspirapolvere più moderni hanno un sistema di sicurezza che rende più pratico il loro uso. Per esempio, alcuni avvisano quando il filtro è pieno o quando si deve cambiare il sacchetto. Alcuni hanno anche l’allarme di sicurezza termica, una protezione nelle ruote e un sensore di rilevamento se il deposito è difettoso.
8. Modelli di aspirapolvere
L’ultimo consiglio è quello di informarsi sui modelli presenti sul mercato. Ecco i vantaggi e gli svantaggi dei più comuni:
Aspirapolvere con sacco
Il tipo più tradizionale. Presenta una struttura rigida al cui interno si trova un sacchetto usa e getta o riutilizzabile. A volte presenta un deposito di acqua per evitare che la polvere si disperda nell’aria.
- Vantaggi: è versatile e si può usare su quasi tutte le superfici.
- Svantaggi: è molto pesante e può essere difficile da maneggiare per la lunghezza del tubo e del filo.
Scopa elettrica
Si tratta di un tipo di aspirapolvere molto facile da usare. Grazie alla sua forma simile ad una scopa e alla sua struttura verticale, è molto versatile e comodo.
- Vantaggi: può essere ricaricato, pesa di meno ed è facile da spostare per tutta la casa.
- Svantaggi: la sua capacità di deposito è inferiore ed è più rumoroso.
Vaporetto
Il classico aspirapolvere a vapore è tra i modelli preferiti ancora oggi, poiché evita che la polvere si alzi quando si aspira. La sua potenza viene associata alla forza del vapore dell’acqua e questo facilita l’eliminazione dei residui su molte superfici.
- Vantaggi: pulisce in profondità le piastrelle, le tende e i tappeti.
- Svantaggi: è molto costoso.
Aspirapolvere portatile
Questo modello è più che altro un complemento di altri aspirapolvere. Permette di pulire gli scaffali, i mobili e altre zone dove non arrivano quelli tradizionali. Può essere ricaricato e, invece del sacchetto, ha un deposito.
- Vantaggi: perfetto per pulire gli angoli più stretti della casa. Può essere usato sulle superfici e sui mobili posizionati in alto. Permette di pulire anche le auto.
- Svantaggi: non ha una grande capacità, poiché ha un deposito molto piccolo. Inoltre, il suo livello di potenza è minimo e anche la sua autonomia.
Robot aspirapolvere
Si trova da poco sul mercato e ha conquistato il pubblico. Si consiglia per coloro che hanno poco tempo per pulire, poiché si muove da solo. A causa dei progressi tecnologici, è ogni volta più efficiente ed interessante.
- Vantaggi: consuma poca elettricità e non ha bisogno di essere guidato da una persona.
- Svantaggi: ha una forma tonda quindi non arriva benissimo negli angoli.