Porte minimaliste per l'arredo da esterno
Nel seguente articolo, vi mostreremo alcune idee di porte minimaliste per l’arredo da esterno. Non tutti prestano sufficiente attenzione a queste zone della casa e, proprio per questa ragione, vi spiegheremo come sceglierle nel modo migliore.
Stiamo parlando di quelle porte minimaliste che permetteranno l’accesso alla casa, al patio, al giardino o al garage, per esempio. Sarà fondamentale mantenere una certa coerenza stilistica tra l’interno e l’esterno della vostra casa. Per cui, la scelta delle porte dovrà essere presa in seria considerazione, dato che si tratta di un elemento fondamentale nella facciata di qualsiasi costruzione.
Come abbiamo visto in altri articoli, lo stile minimalista è quello che ha registrato il maggior successo, negli ultimi anni. Può essere applicato a qualsiasi area della casa e, inoltre, favorisce la combinazione con altri stili decorativi, come quello nordico. Pertanto, si tratta di uno stile molto versatile.
Caratteristiche del minimalismo
Per prima cosa, occorre conoscere le principali caratteristiche di questo stile, applicandolo alla scelta specifica delle porte, prima di mostrarvi alcuni esempi. Vediamo allora le 5 chiavi del minimalismo nell’arredamento:
- Less is more: per prima cosa, dovrete mettere da parte tutto ciò che non è essenziale, per lasciare gli spazi più ampi e ordinati. Questo aumenterà la luminosità e la sensazione di ampiezza degli ambienti. Questo concetto non si applica solo ai mobili, ma anche agli elementi decorativi. Ad esempio: nel muro su cui si apre la porta, cercate di non mettere nient’altro, in modo che tutto sia più leggero.
- Funzionalità: l’obiettivo è che tutto sia accessibile e pratico, senza impedimenti né eccessi. Nel caso delle porte, è meglio che siano quasi prive di ornamenti e che abbiano un design sobrio, con colori neutri.
- Linee rette: i mobili devono essere semplici, con linee diritte ed eleganti. In tal modo, eviterete che lo spazio appaia eccessivamente carico. Nel caso delle porte, questo non sarà un problema, ovviamente.
- Luminosità: l’illuminazione è fondamentale. In effetti, lo stile minimalista pretende che le finestre siano aperte, per consentire alla luce naturale di essere protagonista. Pertanto, è possibile optare per semplici porte in vetro, ad esempio per accedere al giardino, al soggiorno o in cucina. La creazione di spazi diafani è certamente raccomandabile.
- Colori: dovranno essere principalmente neutri, come il bianco o il grigio. Nel caso di porte esterne, ciò potrebbe significare che è necessario pulirle più spesso, anche se dipenderà anche dal tipo di materiale scelto. Anche per le porte del garage il nero o il grigio scuro andranno benissimo.
Dopo questa lunga ma necessaria premessa, passiamo ora a vedere subito quali sono i principali tipi di porte minimaliste presenti oggi sul mercato.
Porte minimaliste in metallo
Le porte in metallo sono l’ideale per chi vuole dare un tocco moderno alla propria casa. Anche se hanno un aspetto più semplice, il risultato estetico sarà molto elegante.
Non dimenticate che non si deve solo prestare attenzione esclusivamente alle bellezze delle porte, ma al comfort che offrono. Pertanto, è importante cercare di risparmiare energia in casa, da qui l’importanza della scelta di porte e finestre di buona qualità, per mantenere quanto più possibile la temperatura degli interni. Il metallo, senza dubbio, è un buon isolante termico.
Rispetto ad altri materiali, come il legno che vedremo in seguito, hanno un costo più basso e garantiscono una durata più estesa nel tempo.
Porte minimaliste in legno
Senza dubbio, il legno è un altro dei materiali più usati ed amati. Sarà ideale per le porte di stanze in cui predomina lo stile nordico (vi consigliamo un legno più chiaro) o in cui si evidenzia uno tocco rustico e naturale.
Il problema del legno riguarda la sua manutenzione. Se sceglierete delle porte in legno per gli esterni, dovrete trattarle spesso affinché possano resistere agli agenti esterni. Un buon compromesso, a metà tra resistenza ed estetica, sono le porte in metallo rivestite di legno. Sulla struttura metallica, più resistente, viene montata una lamina del legno che preferite. In questo modo, con il passare degli anni, se necessario basterà sostituire questo strato per ridare nuova vita al vostro ingresso.
Inoltre, tenete presente che le porte minimaliste possono essere di vario tipo: pieghevoli, scorrevoli, con parti in vetro… L’importante è che il design sia semplice e lineare. Anche se abbiamo già sottolineato l’importanza di colori neutri, potrete anche optare per tonalità più brillanti, sempre e quando il design sia assolutamente semplice, in modo da creare equilibrio e rispettare i dettami del minimalismo decorativo.