Come applicare bene lo stucco alle pareti

Applicare lo stucco sulle pareti può essere un compito molto noioso quando non si sa come utilizzare il prodotto. Tuttavia, tenendo conto di alcune semplici indicazioni, potete farlo in modo professionale.
Come applicare bene lo stucco alle pareti

Ultimo aggiornamento: 20 ottobre, 2019

Volete sapere come applicare bene lo stucco alle pareti di casa vostra? Come alcuni sanno, lo stucco è una pasta spessa che viene applicata sulle superfici per dare loro una finitura liscia. Grazie a questo materiale, potete ottenere pareti con finiture migliori.

Allo stesso modo, è il complemento ideale per riparare crepe, buchi e altre irregolarità che di solito si formano nel tempo. Soprattutto, non è necessario essere esperti del settore per utilizzarlo correttamente, in realtà è sufficiente seguire alcuni semplici passaggi. Scoprite insieme a noi come applicare bene lo stucco alle pareti.

10 passaggi per applicare bene lo stucco alle pareti

Affinché le pareti della casa sembrino più eleganti e lisce, si consiglia di applicare lo stucco. Questo materiale migliora significativamente la finitura delle pareti e consente alla vernice di rimanere più uniforme. Vediamo insieme come applicare bene lo stucco alle pareti.

Anche se è sempre consigliabile assumere un professionista per svolgere questo tipo di attività, tutti possono farlo. Basta tenere conto di alcuni consigli ed indicazioni.

Prima di applicare lo stucco

Per evitare danni al muro, si consiglia di utilizzare un trattamento prima dell’applicazione dello stucco, che deve essere applicato almeno 24 ore prima. Le proprietà di questi prodotti aiutano a prevenire gli effetti dell’umidità.

Applicare lo stucco
  1. Per iniziare, pulire molto bene la superficie su cui andrete a lavorare. Questo passaggio è piuttosto importante, poiché se c’è dello sporco sul muro, lo stucco non verrà bene e la sua finitura non sarà come previsto. Quindi, assicuratevi di carteggiare un po’ il muro e lavatelo con un pennello.
  2. Se notate che la superficie presenta vecchi residui di vernice, provate a rimuoverla con l’aiuto di una spatola. Come nel passaggio precedente, carteggiare e lavare.
  3. Acquisire il liquido adesivo per muratura e versarne un po’ su un vassoio di vernice. Quindi, applicare sul muro con un rullo e lasciare asciugare per almeno 15 minuti.
  4. Dopo, mettere lo stucco in un secchio di plastica e prepararlo secondo le istruzioni del produttore.
  5. Mescolare bene fino a ottenere la consistenza desiderata.
  6. Una volta pronto lo stucco, prendere una tavolozza o una spatola d’acciaio e applicare sulla superficie in orizzontale e in verticale, circa 3 o 4 volte.
  7. Si raccomanda che lo stucco abbia uno spessore di 1,2 cm.
  8. Al termine dell’applicazione dello stucco, lasciare asciugare per circa 24 ore. Trascorso questo tempo, prendete un tubo e lavate il muro. Ciò renderà lo stucco rifinito con una qualità migliore.
  9. Quindi, quando il muro è molto asciutto, passare la carta vetrata n. 150 per rimuovere le irregolarità.
  10. Pulire di nuovo la superficie e, se lo ritenete necessario, applicare un altro strato di stucco. Evitare che diventi troppo spesso perché può rovinarlo.
  11. Per finire, pulire di nuovo le impurità e dipingere il muro con un piccolo rullo. Usare circa due strati di vernice per renderlo perfetto.

Manutenzione delle pareti in stucco

Dopo aver applicato bene lo stucco, è tempo di sapere come realizzare la manutenzione delle pareti per prolungare la durata della sua finitura. È davvero molto semplice e non richiede prodotti speciali. Basta spruzzare acqua e semplicemente pulirla con un panno morbido.

La pulizia verrà eseguita non appena si noterà lo sporco, poiché se si lascia passare molto tempo si potrebbe macchiare la superficie. In alcuni casi è possibile utilizzare un sapone a pH neutro per rimuovere le macchie di sporco difficili.

Tipi di stucco

Tipi di stucchi

Per soddisfare le attuali tendenze in fatto di decorazione e costruzione, esistono attualmente diversi tipi di stucco. Tuttavia, in termini generali possiamo classificarli in tre tipi:

  • Tradizionale: stucco fabbricato con materiali usati fino al XIX secolo, come intonaco, marmo e calce spenta.
  • Sintetico: ottenuto miscelando diverse formulazioni chimiche. Questo tipo di stucco viene venduto già pronto e la sua composizione si basa su una miscela certificata. I più popolari negli Stati Uniti dagli anni ’50 erano i cosiddetti EFIS o EIFS.
  • Stucco moderno: ad esempio, lo stucco di plastica. Contiene resine sintetiche, generalmente acriliche. Serve come rivestimento finale, sostituendo la vernice. È più facile da applicare rispetto a quello tradizionale.

Sapete già come applicare bene lo stucco alle pareti? Seguendo i nostri consigli non avrete difficoltà. In ogni caso, se lo considerate noioso, vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista.