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Idee per l'arredamento delle zone comuni

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Le zone comuni sono degli spazi pubblici che condividiamo con le altre persone. Che si tratti dell'androne o dell'ufficio, questi ambienti devono essere arredati in modo appropriato.
Idee per l'arredamento delle zone comuni
Ultimo aggiornamento: 11 settembre, 2020

Che si tratti dell’androne di un edificio, della hall di un hotel o della sala d’attesa di uno studio medico, conoscere i principi che regolano l’arredamento delle zone comuni è fondamentale. Infatti, le zone comuni sono il preambolo di ciò che troveremo all’interno, ovvero il primo contatto con l’arredamento di un luogo.

A tutti piace sentirsi a proprio agio negli ambienti, anche in una sala d’attesa. Questa sensazione di comfort si ottiene attraverso la decorazione: che sia funzionale o estetica, deve comunque mirare a farci stare bene.

Per questo motivo, prendersi cura dell’arredamento delle zone comuni è il modo migliore per fare una buona impressione. Il più delle volte questi dettagli vengono sottovalutati, ma in realtà giocano un ruolo molto importante.

Zone comuni: come decorare un androne?

La decorazione di un androne può essere più o meno elaborata. Molte volte, dipende dallo stato di conservazione dell’edificio o dall’interesse degli inquilini a rendere questo ambiente confortevole. Ad ogni modo, i vantaggi di un ingresso ben arredato sono notevoli.

Infatti, non c’è niente di meglio che tornare a casa e sentirsi a proprio agio non appena varcata la porta, lasciando i rumori della strada dietro di noi ed entrando nel nostro spazio privato.

Da un lato, l’arredamento può essere funzionale, cioè arricchito solo dalla decorazione murale attraverso la pittura o i marmi (superfici nude) e dall’illuminazione dove necessaria.

D’altra parte, è possibile applicare delle risorse sulle pareti: specchi, dipinti, e perché no, delle sculture da posizionare su basi, vasi o bicchieri. Se poi volete decorare in modo ancora più ricercato, i tappeti e le piante sono un must.

L’aspetto delle zone comuni la dice lunga sulle persone che ci vivono.

Zone comuni: la hall di un hotel

Chi soggiorna in un hotel, si aspetta che ci sia un’atmosfera piacevole ovunque, sia nelle zone comuni, nella hall, e ovviamente in camera. Per raggiungere questo livello di comfort, l’arredamento deve essere incentrato sull’austerità e sulla professionalità.
  • Negli alberghi c’è sempre una sala di disimpegno tra i corridoi e le camere da letto, che di solito coincide con l’uscita dell’ascensore. È qui che bisogna prendersi cura dell’estetica e impostare l’ambiente in modo che sia confortevole.
  • I tappeti negli hotel sono una risorsa essenziale: attutiscono i passi sul pavimento e danno colore agli ambienti.
  • Né possono mancare i mobili sui lati che sostengono oggetti decorativi, quadri o specchi.
  • Se si tratta di un hotel di lusso, non esitate a posizionare una lampada centrale con dei colori glamour: alcuni esempi sono l’oro e l’argento.
  • Anche la musica di sottofondo riveste un ruolo non indifferente nelle zone comuni, perché aiuta a creare una buona atmosfera in generale.

L’arredamento ideale per l’ufficio

Gli uffici sono pieni di zone comuni. In realtà, si può affermare che si tratta delle zone comuni per eccellenza. E poi si sa che le stanze degli uffici destinate al pubblico sono il modo migliore per riflettere la professionalità dell’azienda.
  • Se il fine ultimo è la funzionalità, vi consigliamo di arredare solo con dei mobili da ufficio: scrivanie e armadietti. Invece, se volete dare un tocco più interessante agli ambienti, provate con i colori accesi per le pareti, o con la carta da parati con motivi decorativi.
  • Una piacevole illuminazione calda farà sempre la sua figura.
  • È importante assicurare il massimo comfort possibile ai clienti, quindi le poltrone, le sedie imbottite e i divani devono il fulcro dell’arredamento.
  • Arricchire lo spazio con aromi e piante è il modo migliore per trasmettere freschezza e buone sensazioni.

La cura dei dettagli è il modo migliore per raggiungere il successo.

E in uno studio medico?

Che si tratti di odontoiatria, fisioterapia o qualsiasi altro tipo di studio medico, è importante che prima di trasferirsi in uno spazio più privato, il pubblico abbia un contatto positivo con l’ingresso e la sala d’attesa.

Nella reception la ricerca mira alla funzionalità, ma vale la pena dare alcuni tocchi decorativi che forniscono carattere all’ambiente. Lo stesso vale per la sala d’attesa: bisogna far sentire i clienti come se fossero a casa propria.

Potrebbe sembrare una sciocchezza, ma quando l’arredamento delle zone comuni genera una sensazione piacevole nelle persone, si traduce in maggiori profitti, poiché probabilmente saranno invogliati a ripetere l’esperienza.