Quali sono i migliori pavimenti per la cucina?

I pavimenti per la cucina possono essere di diversi materiali. Qui potete trovare un utile elenco con le caratteristiche delle varie tipologie.
Quali sono i migliori pavimenti per la cucina?

Ultimo aggiornamento: 10 luglio, 2018

Le cucine di oggi hanno cambiato la loro funzionalità. Ora non sono più che semplici spazi per preparare il cibo. Sono grandi spazi di incontro in cui passiamo molte ore al giorno. Pertanto, praticità e buona distribuzione degli elementi diventano punti essenziali nella progettazione, anche quando si parla dei pavimenti per la cucina.

L’estetica non dovrebbe essere lasciata da parte poiché dobbiamo bilanciare entrambe le variabili di design e comfort. Inoltre, lo stile non può scontrarsi con il resto della casa, quindi dobbiamo scegliere molto bene i materiali che vogliamo per questo spazio. Il discorso vale anche per quanto riguarda i pavimenti per la cucina. Nel post di oggi vi proponiamo alcune delle tendenze più moderne e pratiche.

I migliori pavimenti per la cucina

1. Pavimento in legno

Il legno dà sempre un tocco caldo e accogliente alle stanze. Si adatta perfettamente anche alle cucine moderne e d’avanguardia.

Essendo un materiale sensibile all’acqua, si è sempre evitato di usarlo nelle cucine. Tuttavia, oggi questo materiale è stato migliorato e reso più resistente e duraturo.

Va molto bene nelle cucine americane che sono un tutt’uno con il soggiorno. In questo modo, verrà creata una continuità visiva tra gli ambienti.

2. Pavimento in porcellana

I pavimenti per la cucina in porcellana sono molto di tendenza. Sono belli e offrono grande resistenza e bassa porosità.

Possiamo trovare finiture che imitano l’ardesia, il legno o l’acciaio. Per combinare bene questo tipo di pavimenti con tutti gli elementi della cucina, possiamo optare per i toni neutri, che sono molto igienici e non si sporcano molto.

Potete anche utilizzare il gres porcellanato. Questo tipo di pavimenti non ha bisogno di manutenzione, sono molto resistenti, quindi non si rompono né si scheggiano. Possono essere puliti con qualsiasi prodotto e possono includere il riscaldamento radiale, poiché funziona perfettamente con questo materiale.

È vero che questo tipo di piastrelle non è elegante come il legno e la loro installazione è solitamente costosa. Tuttavia, il rivestimento è molto estetico e si adatta bene a qualsiasi tipo di cucina.

 Cucina con pavimento in porcellana in beige.


3. Parquet con multistrato

Questo tipo di parquet è formato da due lastre di legno tra una piastra di lastra di betulla.

Questo tipo di parquet è liscio e non si espande né si contrae. È un’altra buona opzione per installare il riscaldamento radiale poiché funziona molto bene.

Se nel tempo vediamo che è necessaria una revisione, i listelli possono essere levigati e rimessi a nuovo.

4. Pavimenti in ceramica

La ceramica è uno dei materiali più usati per coprire il pavimento della cucina.

Questo tipo di pavimento è prodotto in molti colori e motivi, quindi offre mille possibilità per decorare la vostra cucina. Inoltre uno dei suoi grandi vantaggi è la capacità di assorbimento dell’acqua che lo rende pratico ed igienico, essendo allo stesso tempo uno dei materiali più economici.

Tuttavia, la ceramica ha un inconveniente ed è che è un materiale fragile, quindi può rompersi facilmente.

Il pavimento in ceramica si adatta molto bene con i mobili delle cucine più moderne.

5. Pavimenti in legno laminato

È perfetto per rinnovare le cucine e dargli un tocco di modernità, senza dover fare un lavoro troppo impegnativo, dal momento che non è necessario rimuovere vecchio rivestimento dal pavimento.

Il legno laminato è un materiale fabbricato con diversi fogli incollati e pressati che offre una grande resistenza agli urti, graffi, bruciature, usura e prodotti per la pulizia.

Questi pavimenti imitano diversi tipi di legno in modo molto efficace, senza bisogno di tagliare o verniciare il materiale. Inoltre, offrono un alto livello di resistenza all’usura e all’impatto.

Hanno un prezzo economico e un assemblaggio veloce e pulito. Potete trovarli in un’ampia offerta estetica con diverse finiture.

6. Cementine

Questo tipo di piastrella fu usato per la prima volta nel sud della Francia nella metà del XIX secolo. Attualmente, è una tendenza molto in voga nella decorazione di interni.

È un materiale che offre un’ampia varietà di colori e disegni che si sposano perfettamente con l’estetica della cucina. Possono essere trovate in diverse dimensioni e forme, dal tradizionale quadrato ai rettangoli e agli esagoni, che consente di creare composizioni diverse.

Questo tipo di piastrelle offre grande forza e solidità.

7. Pavimenti in pietra

È una delle grandi scommesse nelle case in stile rustico, in quanto hanno una bellezza naturale che aggiunge profondità allo spazio.

Inoltre, la pietra è un materiale senza tempo ed elegante che evoca sempre l’eleganza e la pulizia. Se optiamo per questo materiale, dobbiamo sapere che è molto resistente e la sua manutenzione è molto semplice e facile.

È anche possibile utilizzare il riscaldamento radiale perché è un ottimo conduttore. Tuttavia, la pietra è molto fredda e molto dura nel caso in cui non si abbia il riscaldamento.

Le superfici sono solitamente irregolari e difficili da pulire.

 cucina con pavimento in pietra.

8. Linoleum e pavimenti in vinile

La grande differenza è che il linoleum è completamente naturale, mentre il vinile è un prodotto sintetico. Entrambi sono impermeabili e resistenti all’abrasione e all’usura e, nel caso del linoleum, possiamo dire che è l’opzione più ecologica di tutte quelle che abbiamo citato finora. È un materiale che rispetta l’ambiente perché è realizzato con materiali naturali: olio di lino, farina di legno riciclata, polvere di sughero, calcare, pigmenti minerali e iuta.

Li possiamo trovare in un’ampia gamma di colori e disegni. Una delle opzioni di stampa più utilizzate è quella che simula l’aspetto del marmo.

Inoltre, è una superficie molto calda ed è perfetta per le persone allergiche perché non contiene acari della polvere. Tuttavia, per posizionarlo dovreste chiedere l’aiuto di un professionista poiché la sua installazione è piuttosto complicata.

Sia il linoleum che il vinile sono materiali molto diversi ma stanno molto bene nelle cucine. La cosa buona del vinile è che il suo prezzo è più accessibile e la sua installazione è semplice.

9. Calcestruzzo lucido

Questo tipo di materiale fornisce un’immagine molto moderna e all’avanguardia. È ottimo se avete una casa in stile industriale, o se volete solo evidenziare la cucina dal resto delle stanze.

Il cemento è molto resistente e dura a lungo in perfette condizioni. Ha grandi qualità termiche, poiché assorbe calore durante il giorno e lo rilascia durante la notte. Possiamo trovarlo in diversi colori ed è molto facile da mantenere.

Se decidiamo di utilizzarlo nella nostra cucina, dobbiamo sapere che può essere scivoloso.

Cucina con pavimento in cemento lucidato in grigio (colore naturale)

 

10. Gomma naturale (o caucciù)

La gomma naturale offre una superficie liscia e morbida. I pavimenti per la cucina in questo materiale sono belli, caldi e resistenti. Possiamo trovarli in una grande varietà di colori e disegni. Sono molto facili da pulire e non sono poroso. Tutto ciò rende il caucciù uno dei materiali per i pavimenti per la cucina più completi e igienici.