Le case di campagna più famose del mondo del cinema

Scoprite le più famose case di campagna della storia del cinema.
Le case di campagna più famose del mondo del cinema

Ultimo aggiornamento: 20 dicembre, 2018

Molti registi hanno scelto di usare le case di campagna come luoghi per raccontare storie emozionanti. Vediamo, quindi, 5 case di campagna note e amate da tutti i cinefili.

Le case hanno sempre avuto una grande rilevanza in numerosi film. L’estetica architettonica è sempre stata la principale risorsa da sfruttare, poiché è direttamente correlata alla storia.

Il mondo del cinema è in buona parte associato all’industria americana; è lì che troverete un gran numero di esempi di case di campagna nei film. Scopriremo in questo articolo queste case hanno contribuito a riportare in auge l’uso del legno, un materiale che giorno dopo giorno si fa sempre più strada nell’architettura.

Vi piacerebbe vedere quali sono alcune delle case di campagna più interessanti che sono apparse sul grande schermo? Iniziamo.

Le più famose case di campagna del cinema

Casa del film “Disturbia”

Situata a Whittier (California), ha l’aspetto di una casa di legno, con una struttura orizzontale. Non tende eccessivamente verso l’alto e distribuisce il suo interno, soprattutto sul piano terra, che è più ampio rispetto a quello superiore.

L’apertura delle finestre verso l’esterno favorisce l’ingresso della luce all’interno, la cui distribuzione non è molto complessa, poiché le stanze sono ampie; vale la pena sottolineare la sala come lo spazio più grande della casa.

Come molte case americane, ha un portico dove sedersi e riposare mentre si contempla il giardino che la circonda. Questo tipo di formato è abbastanza comune negli Stati Uniti.

Casa del film Disturbia

Casa del film “Miracolo nella 34° strada”

Questa casa si trova a Port Washington (New York). Le sue caratteristiche sono molto diverse da quelle della casa precedente; in questo caso il formato è completamente diverso.

Struttura a blocchi con tetto in scisto. Il legno e la pietra si combinano all’esterno, il che ci dà uno stile eclettico per quanto riguarda i materiali. In questo caso non c’è il portico.

Questa costruzione ha due piani e si eleva notevolmente verso l’alto in grande proporzione. Il senso di verticalità è offerto dal camino che trasmette rettitudine e, allo stesso tempo, ottiene grande protagonismo.

Cosa succede con la luce? Non ci sono molte aperture verso l’esterno; infatti si tratta di una struttura più ermetica con alcune finestre disposte in punti chiave che permettono l’ingresso della luce in ogni stanza.

Casa del film Miracle on 34th street

Casa del film “La neve nel cuore”

Situata a Riverside (Conneticut), questo è un chiaro esempio di una casa basata su forme cubiche, che utilizza i volumi per trasmettere stabilità.

Le forme sono razionali e si possono distinguere i seguenti moduli: piano terra, piano superiore, mansarda e blocco laterale. In questo caso troviamo tre piani, dove il secondo piano ha una dimensione maggiore rispetto al resto.

Il materiale primario è il legno verniciato di bianco, che conferisce un senso più purificante e affascinante. Abbiamo di nuovo il portico; tuttavia, è disposto in modo tale da circondare la casa.

Per quanto riguarda le aperture, sono presenti un certo numero di finestre che consentono l’accesso alla luce nella stanza. Si potrebbe considerare che esiste una relazione spaziale interiore-esteriore attraverso le finestre.

Casa del film La neve nel cuore

Casa del film “Twilight”

Non tutte le case di campagna avranno lo stesso formato americano e familiare; ci sono anche altri esempi che dimostrano che nel mondo dell’architettura, l’alloggio può essere lavorato in più modi.

Questa casa si chiama Hoke Residence, si trova a Portland ed ha uno stile razionalista combinato con alcune caratteristiche minimaliste. È fatta di volumi in uscita che interrompono la simmetria e lo schema ordinato delle case.

Indubbiamente, si riflette uno stile contemporaneo dove la linea gioca un ruolo molto importante; naturalmente, gli architetti hanno assimilato molto l’architettura di Le Corbusier e Mies Van Der Rohe.

I materiali predominanti sono cemento, legno e vetro. La disposizione è su tre piani: un ingresso inferiore, un altro intermedio con soggiorno e quello superiore con una grande sala longitudinale.

Questa casa gode di una comunicazione diretta con la campagna attraverso ampie finestre che permettono l’ingresso di abbondante luce naturale.

Casa del film Twilight

Casa del film ” Forrest Gump”

Questa casa si trova in Alabama. Si compone di due piani della stessa grandezza, mantenendo così un equilibrio nelle forme. Crea, quindi, una proporzione in un singolo volume rettangolare.

In questo caso, sia il piano terra che il superiore hanno un portico e l’organizzazione delle finestre è semplice e ordinata, fornendo la luce necessaria e basilare all’interno.

La bellezza è nascosta all’interno: stanze spaziose e spazi molto aperti. Sullo sfondo, questi formati di case americane cercano di guadagnare terreno orizzontalmente e offrono una bella immagine esterna attraverso la facciata.

Il materiale è legno e pietra, tutto coperto da un colore bianco che crea quella chiarezza e carattere purificante. Questo tipo di case sono chiaramente familiari, offrendo un contatto diretto con la natura.

Casa del film Forrest Gump