Come arredare uno studio medico in 3 passi

Se svolgete una qualsiasi attività relativa alla cura della salute, non perdetevi questi consigli per arredare uno studio medico nel miglior modo possibile.
Come arredare uno studio medico in 3 passi

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2021

Se vi occupate di medicina e state pensando di arredare uno studio medico, non perdetevi questo articolo. Una volta che avrai trovato e scelto uno spazio adatto, i consigli e le idee che vi daremo qui, vi serviranno come punto di partenza per ottenere un risultato in grado di rispondere ad esigenze sia estetiche che funzionali.

Quando un medico di base o uno specialista decidono di arredare uno studio medico, potranno liberare la loro creatività e scegliere in base ai propri gusti. Ma dovranno anche rispettare una serie di norme legate all’agibilità, l’accessibilità e fare in modo che i pazienti possano trovarsi sempre a loro agio. Spesso, inoltre, ci sarà bisogno di spazi adatti ad ospitare lettini e macchinari specializzati. Non è un compito semplice ma con una corretta pianificazione riuscirete a farlo senza troppi problemi.

È importante non lasciarsi sopraffare dalla situazione e affrontare questo processo con calma. Ci sono molte decisioni che vanno ponderate bene perché non potranno poi essere cambiate. Fate sempre un passo alla volta e riflettete su ogni decisione che prenderete. È meglio posticipare l’apertura piuttosto che aprire lo studio ai pazienti senza aver risolto tutte le problematiche del caso. Il rischio è di dare una cattiva immagine di sé o, peggio ancora, di non riuscire a soddisfare pienamente le necessità di medici, infermieri e pazienti.

3 trucchi per arredare uno studio medico

1. Progettate la distribuzione degli spazi

Stanza di una clinica con lettino

La prima cosa che dovreste fare è disegnare su carta la distribuzione di tutti gli spazi. Pensate a quante e quali stanze dovrebbe avere il vostro studio e rappresentatele in un piano. Così facendo, avrete davanti agli occhi la possibile distribuzione finale del luogo in cui lavorerete e vi prenderete cura dei pazienti.

Ricordate che si tratta di uno studio medico, e quindi, ci sono due aspetti che dovrete prendere in considerazione più di qualunque altra cosa.

Il comfort è la chiave

Lettino per chirurgia

I medici dovranno avere sufficiente spazio per poter lavorare. Si spostano costantemente da una stanza all’altra ed è essenziale avere tutti gli strumenti a portata di mano.

Ecco perché la sala per le cure dovrebbe essere ampia e confortevole. Questo è l’unico modo affinché infermieri e specialisti possano svolgere il loro lavoro in modo efficace. Inoltre, questa sensazione positiva verrà trasmessa al malato, che si sentirà maggiormente a suo agio.

Quando scegliete i mobili, tenete bene a mente lo spazio che occupano nelle varie stanze. Inoltre, è necessario assicurarsi che tutte le porte, armadi e cassetti possano essere aperti comodamente e senza dover rimuovere alcun altro elemento.

Privacy, essenziale per i pazienti

Idee per arredare lo studio medico

Un altro aspetto che è necessario prendere in considerazione, quando si vuole arredare uno studio medico, è la privacy dei pazienti. Sarà necessario trattare i malati in un ambiente protetto dall’esterno. Uno dei loro diritti è che le altre persone non entrino in contatto con informazioni sensibili legate alla loro salute. Questo è un elemento fondamentale per garantire un servizio ottimale a tutti.

2. Scegliete i materiali adatti

Mobili per arredare uno studio medico

Una volta che avrete deciso quale sarà la distribuzione dello spazio, dovrete dedicarvi alla scelta dei materiali che vi serviranno a creare le diverse stanze. Oltre ai classici mattoni, oggi troverete sul mercato diversi materiali che vi permetteranno di separare gli ambienti in modo pratico, veloce e senza spendere troppo.

Se opterete per dei tramezzi, è necessario assicurarvi che siano pienamente compatibili con la protezione della privacy del paziente. Non dovranno essere trasparenti né traslucidi.

Inoltre, è consigliabile privilegiare quei materiali che assicurano anche un certo isolamento acustico, in modo da garantire, ulteriormente, la privacy dei pazienti trattati. Occorre impedire che chi si trova in sala d’attesa sia in grado di ascoltare le conversazioni tra medico e malati.

3. L’importanza dell’accessibilità

Medico assiste paralitica

Un’altra delle condizioni necessarie, per chi decide di aprire e arredare uno studio medico, riguarda le barriere architettoniche. Questo aspetto è assai importante perché occorre garantire la massima accessibilità a tutti. Non solamente alle persone che soffrono di una qualche disabilità, ma per il semplice fatto che anche i vostri pazienti potrebbero avere delle difficoltà a entrare o muoversi nell’ambulatorio.

Affinché tutti possano accedere al centro senza alcun problema, è essenziale eliminare qualsiasi barriera architettonica. Posizionate una rampa nell’entrata principale per facilitare l’accesso agli anziani o ai disabili. Anche i servizi igienici dovranno essere anch’essi adattati, seguendo le norme vigenti (stabilite dal decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 14/6/1989 n. 236).

Conclusioni

Per arredare uno studio medico, è essenziale avere le idee chiare. Per evitare errori che potrebbero presentarsi in futuro, la prima cosa da fare è pianificare i lavori su carta, in modo da visualizzare tutto correttamente. Potete certamente affidarvi a un architetto, che vi aiuterà a distribuire e ottimizzare meglio gli spazi.

Ricordate anche di preservare la privacy dei pazienti in modo che si sentano sempre a loro agio e adattate gli ingressi, i bagni e le zona comuni per favorire l’accesso anche alle persone disabili.